No, non stiamo parlando solo di entertainment: YouTube è molto, molto altro. Il terzo motore di ricerca al mondo, ad esempio. Perchè non sfruttarlo, dunque, anche per far conoscere e vendere i tuoi prodotti? Il vantaggio di avere un canale youtube con i tuoi video è molteplice: e non solo in termini di indicizzazione, perchè potrai riutilizzare i video anche sul tuo portale per arricchire la strategia di content marketing.
Ecco alcuni modi veramente interessanti per vendere grazie a Youtube
Crea un video a costo zero ed editalo (bene)
Già, per essere su YouTube dovrai proporre dei contenuti video. Ma come creare video veramente efficaci, virali e in grado di convertire?
Il primo passo è realizzare il video, partendo da un'idea e passando a realizzare il girato. La creatività richiesta a dosi elevate, ma ancor prima ti serve un buon programma di editing. Puoi girare il video anche con iPhone (consigliata l'app iMovie) o con una semplice fotocamera digitale, ma per montare e ritoccare le immagini affidati all'ottimo YouTube editor, se non intendi provare software più complessi.
Ok, e i contenuti?
Immagina di avere un prodotto da promuovere, potrebbe essere ad esempio un nuovo integratore, o una chitarra elettrica vintage. Se non disponi di un videomaker esperto e volenteroso e intendi fare tutto da solo, per andare sul sicuro puoi muoverti su 4 fronti:
- Informare. Ovvero realizzare il classico video “how to”, che spiega come usare l'oggetto in questione;
- Intervistare. Ovvero realizzare un video in cui intervisti un produttore o un rappresentante del prodotto, ma anche utenti e fruitori;
- Risolvere problemi. Qui parti da una richiesta del tuo target, che si presuppone ben analizzata in precedenza. Gran parte del lavoro si fa sul titolo e la descrizione, quindi sulla SEO, per fare in modo che ad una specifica domanda l'utente trovi il tuo video. Nel caso della chitarra il video potrebbe chiamarsi “Trovare chitarre vintage in Italia”, o simili.
- Commissionare. Il principio vale con i fashion blogger, ma non solo. L'idea è commissionare video ad influencer di settore, per avere una cassa di risonanza sul loro blog e sui social. Qui ci sono da considerare eventuali investimenti economici o una forma di baratto e scambio win/win.
Una volta realizzato il video bisogna pubblicarlo e quindi ottimizzare il titolo (vedi sopra), linkare la tua pagina di prodotto, inserire tag interessanti e soprattutto interagire in modo sincero con gli utenti che ci faranno domande.
Tutti i tuoi video, naturalmente, verranno caricati all'interno del canale YouTube dedicato al tuo ecommerce.
Monitora e ispirati
Un modo proficuo per lavorare sulle prestazioni del tuo canale YouTube è aspirare ad un continuo miglioramento. Il primo segreto è monitorare, usando i potentissimi strumenti di YouTube Analytics. Ti serviranno a capire quali video funzionano meglio e perchè, se lo shopping funnel è influenzato dalle pagine YouTube, ed inoltre conoscerai:
- Sorgenti del traffico;
- Età e sesso del target;
- Frequenza delle visite e rapporto con le fasce orarie;
Mentre monitori, raccogliamo anche nuove informazioni per i prossimi video che andrai a realizzare. In pratica segui i canali dove aziende del tuo settore o di settori affini vendono con successo grazie a YouTube. Raccoglierai una marea di spunti per migliorare la tua comunicazione, e avere ancora nuovi input sui contenuti che davvero interessano nella tua nicchia di mercato
Fondamentale in questa direzione sono i test A/B, per trovare la formula video che funziona meglio mettendo in gioco e testando numerose varianti o stili.