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Si Guadagna Vendendo su Amazon?

Una delle domande che tantissime persone che si stanno avvicinando per la prima volta al mondo della vendita online tramite marketplace si pongono, è si guadagna vendendo su Amazon, o se invece l’attività di e-commerce sulla piattaforma di Jeff Bezos non sia poi una scelta così convincente.

Ebbene, fermo restando che molto dipenderà naturalmente dalla validità e dalla sostenibilità della vostra idea imprenditoriale online, ci sono alcuni aspetti che vi consigliamo di fissare a mente onde evitare sgradite sorprese una volta aperto l’account venditore e posto in essere il vostro primo percorso di vendita.

I costi fissi

In primo luogo, ricordate che esistono dei costi fissi che dovreste sostenere a prescindere dalla vostra presenza o meno su Amazon. Ricordate infatti che vendere su Amazon significa porre in essere una vera e propria attività commerciale, che come tale deve essere disciplinata sotto il profilo fiscale e camerale.

Insomma, sia che effettuiate un milione di euro di vendite l’anno, sia che effettuiate poche migliaia di euro, è bene pensare che dovrete sostenere dei costi fissi, che potrebbero erodere anche significativamente i vostri margini, come ad esempio quelli legati al compenso del commercialista, o ancora gli oneri fiscali, previdenziali, e così via.

I ricavi non sono utili

Il secondo spunto sul quale vogliamo farvi riflettere almeno un po’ è legato al differenziale tra i ricavi e gli utili o, ancora meglio, tra i ricavi e i margini caratteristici. La vendita su Amazon è infatti un’operazione che ha dei costi (sia che optiate per un servizio FBA, sia che optiate per un FBM), e gli oneri che andrete a pagare al marketplace potrebbero ridurre in modo rilevante gli utili.

Cercate pertanto di redigere un buon business plan che non solamente tenga conto dei ricavi (ovvero, del prezzo di vendita), quanto anche e soprattutto dei margini operativi e degli utili. In questo modo avrete a disposizione più leve per poter orientare la vostra attività commerciale.

Gli investimenti sono indispensabili

Ricordate infine che per poter effettuare un’attività di vendita online, e per poterla rendere profittevole in un periodo di tempo ragionevole, è indispensabile porre in essere delle operazioni di investimento. Cercate pertanto di non puntare necessariamente al conseguimento di un guadagno nell’immediato ma, di contro, stanziare a budget una quota iniziale di budget destinata agli investimenti promozionali, e una quota ricorrente (calcolata magari anche sulla base del fatturato) in maniera tale da costituire sempre un fondo utile per rinvigorire le vostre politiche commerciali.

Per il resto, se riuscirete a porre in essere una strategia attenta di penetrazione commerciale, sostenuta da un buon prodotto / servizio e da un marketig mix vincente e convincente, Amazon potrebbe rappresentare una ottima scelta per tutti voi. D’altronde, stiamo parlando del marketplace più popolato al mondo, e anche di quello in cui i vostri clienti si aspettano che siate presenti, in maniera non certo univoca, ma comunque non sicuramente marginale.

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