Dietro un nome così enigmatico si cela qualcosa di sorprendentemente semplice: i rich snippets, infatti, sono le righe di testo che visualizziamo sotto le ricerche nelle SERP, e il cui scopo è fornire info utili sulla pagina che l'utente potrebbe cliccare.
Il rich snippet è una procedura che Google, solitamente, crea in automatico, e approfondisce quando riesce a cogliere il tipo di informazioni veicolate dalla pagina.
Esempio di Utilizzo del Rich Snippet da Google
Esempio, se Google comprende che il sito è un ristorante, farà in modo che non solo venga visualizzato titolo della pagina e description, ma anche una recensione media, il prezzo medio e via di seguito. Proviamo a cercare su Google un buon ristorante senza scrivere la parola “ristorante”. Ecco cosa viene fuori:
Nome Ristorante
www.sitowebristorante.it/
Testo descrizione ristorante……(circa 150 parole)…….
Pagina Google+ Scrivi la prima recensione
Indirizzo ristorante
Google fornisce una valida guida per spiegare, in poche parole, cosa sono i rich snippets e come usarli.
Aggiungere rich snippets a un sito
Per aggiungere rich snippets a un sito Google consiglia di utilizzare i microdati. Ricorreremo infatti ai cosiddetti “dati strutturati”, ossia organizzati in modo che siano sempre riconoscibili univocamente, senza equivoci. I dati strutturati permettono di capire cosa significa esattamente un termine, ma anche di inserire una parola in uno specifico contesto.
Le tipologie di dati strutturati più comuni sono i microdati, i microformati e gli RDFa. I più utilizzati in fatto di SEO sono proprio i microdati, una tecnica di assegnazione di vere e proprie etichette all'interno dei tag dell'HTML5.
In pratica è possibile attribuire un nome o un elemento o una proprietà scrivendo all'interno dei tag <div> e <span>. In questo modo:
<div itemscope itemtype=”http://data-vocabulary.org/Person”>Mi chiamo
<span itemprop=”name”>Mario Rossi</span> e il mio nickname è
<span itemprop=”nickname”>Paolinopaperino</span> su tutti i siti.
</div>
Le proprietà che possiamo definire per ogni oggetto
Queste le properietà per definire ogni oggetto:
Breadcrumbs: successione di link per navigare nel sito;
Businesses and organizations: società, negozio, luogo;
Person: persona;
Address: indirizzo;
Events: info su un evento;
Product: prodotto;
Offer: offferta;
Offer-aggregate: aggregato di offerte;
Recipes: ricette;
Review: recensione singola;
Review-aggregate: recensione aggregata;
Rating: valutazione;
Immaginiamo di avere una recensione prodotto, fatta così nell'HTML:
<div>
Ecco la nuova borsa Pinco Pallino!
Recensita da Mario Rossi il 20 ottobre
Paolinopaperino lancia la nuova borsa Pinco Pallino, linee eleganti e materiali innovativi per fare colpo su un target giovane ed esigente.
Voto: 4,5
</div>
Con i microdati possiamo, ad esempio, indicare l'elemento recensito, il rating, il numero di recensioni, il voto e le foto inserite. Ecco la recensione riscritta con i rich snippets:
<div>
<div itemscope itemtype=”http://data-vocabulary.org/Review”>
<span itemprop=”itemreviewed”>Borsa Pinco Pallino</span>
Recensita da <span itemprop=”reviewer”>Mario Rossi</span> il
<time itemprop=”dtreviewed” datetime=”2014-20-10″>20 ottobre</time>.
<span itemprop=”summary”>Paolinopaperino lancia la nuova borsa Pinco Pallino</span>
<span itemprop=”description”>, linee eleganti e materiali innovativi per fare colpo su un target giovane ed esigente.</span>
Voto: <span itemprop=”rating”>4,5</span>
</div>
</div>
Itemtype è la proprietà generale, il tipo di item. Itemprop, invece, sono le proprietà specifiche all'interno di quella categoria (ad esempio, le proprietà relative all'item recensione).
Attenzione solo a non usare i rich snippets per fare spam!