Se stai già vendendo con Amazon, probabilmente ti sarai reso conto che il marketplace ti fornisce una significativa mano d'aiuto non solamente nel momento in cui vuoi renderti maggiormente visibile alla platea di potenziali clienti, quanto anche nel momento in cui hai concluso una vendita e desideri poter imballare e spedire il prodotto, e nella successiva reportistica post vendita: un pacchetto di strumenti che ti permetterà di monitorare in maniera più adeguata quale è il risultato della tua attività di servizio e di commercio, e che potri scegliere di personalizzare all'interno del tuo account (ferme restando le differenze sussistenti tra i servizi base e quelli professionali).
Indice
Quando vendi un prodotto su Amazon
Innanzitutto, ti sarà utile ricordare che la prima reportistica che Amazon ti offre in sede di vendita dei prodotti è rappresentata dall'email che e dalla segnalazione sul pannello di controllo di Seller Central, dell'effettuazione di un ordine di un tuo prodotto da parte di un cliente.
Tale segnalazione sarà importante – ovviamente – non tanto sul fronte della reportistica (come vedremo tra breve, sono ben altri gli strumenti che puoi utilizzare per poter massimizzare l'efficacia del monitoraggio) quanto soprattutto per indurti a occuparti della vendita, direttamente o attraverso il servizio di logistica Amazon (abbiamo parlato delle differenze in un altro approfondimento, al quale ti rimandiamo se vuoi saperne di più).
Dopo che hai venduto un prodotto
Passiamo dunque all'aspetto più interessante del tema, relativo allo sviluppo della reportistica e dei monitoraggi dopo che hai effettuato le vendite dei prodotti.
Come puoi ben immaginare, Amazon non lesina ottimi strumenti anche in questo frangente, permettendoti infatti di poter disporre di un affidabile reportistica di tutte le vendite che avrai effettuato, e disponendo di un diverso livello di dettaglio a seconda di quali siano le tue esigenze di controller.
In linea di massima, ferme restando le già accennate differenze che sussistono tra i pacchetti disponibili, tutto quello che dovrai fare per poter arrivare a disporre delle ottime potenzialità di reportistica su Amazon è accedere al tuo account e recarti nell'apposita area delle statistiche sulle vendite.
Noterai in tal proposito che il livello di profondità che ti sarà fornito dal marketplace è più che soddisfacente, e che potrai tenere in considerazione non solamente i maggiori e più complessivi dati di sintesi sul totale dei prodotti venduti, sui ricavi e sulle commissioni, bensì anche un livello di maggiore profondità, andando a personalizzare i report con le opzioni che ti saranno fornite.
Se hai già accumulato una certa esperienza nel reporting delle vendite, probabilmente ti sarai anche reso conto che questa non è l'unica modalità con la quale potrai controllare i risultati commerciali dei tuoi sforzi su Amazon, e che potrai ricorrere anche a servizi terzi per poter arrivare agli stessi risultati (più o meno!). Di questo, però, parleremo in un'altra occasione, quando affronteremo il tema legato agli strumenti di reportistica vendita professionale che ti sono offerti da altri operatori esterni ad Amazon.
Report delle vendite su Amazon
Ora che hai una introduzione sulle principali statistiche che puoi ottenere tramite Amazon, cerchiamo di approfondire il concetto di Report vendite, e capire quali sono i dossier che il marketplace aggiorna continuamente per permetterti di tenere sempre sotto controllo l’evoluzione del tuo business sulla propria piattaforma.
Spedizioni gestite da Amazon
Il primo report è legato alle spedizioni gestite da Amazon, che contiene i dati dettagliati sui prodotti degli ordini gestiti da Logistica di Amazon. All’interno di tale report si trovano dettagli relativi al prezzo, alle quantità e alle informazioni sulla spedizione e sui numeri di spedizione.
Insomma, i venditori che utilizzano il servizio di Logistica di Amazon possono ottenere un file report in formato txt, facilmente personalizzabile e “lavorabile” di tutte le spedizioni completate.
Il report delle spedizioni che vengono gestite da Amazon contiene dunque l’elenco integrale di tutte le spedizioni che sono completate all’interno di un periodo di tempo specificato, con aggiornamento (quasi) in tempo reale: i dati sono infatti aggiornati dopo qualche ora dopo la spedizione di un articolo.
Nel report delle spedizioni gestite da Amazon sono include alcune informazioni molto utili sulle spedizioni completate, con indicazione dettagliata su:
- ordini,
- spedizioni,
- articoli,
- prezzi,
- indirizzi di spedizione.
Come anticipato, in qualsiasi momento è possibile domandare il download del report sulle spedizioni gestite da Amazon, con la possibilità di poter tornare indietro nel tempo fino a 18 mesi prima, e per informazioni che abbracciano un periodo massimo di 31 giorni.
Nel caso in cui vi sia un gran numero di ordini processati da Amazon, la creazione del report potrebbe impiegare più tempo del solito. Nella maggior parte dei casi, però, l’ottenimento di queste informazioni è rapidissimo.
Dunque, per domandare l’ottenimento del report sulle spedizioni gestite da Amazon, devi:
- selezionare l’opzione Logistica di Amazon sul menu Report di Seller Central;
- nel pannello di navigazione che si trova a sinistra, nella sezione Vendite, cliccare su Spedizioni gestite da Amazon;
- nella pagina di richiesta del download, selezionare dal menu a tendina l’arco temporale desiderato, o scegliere le Date esatte per impostare un intervallo specifico (max 31 giorni);
- infine, cliccare sul tasto Richiedi download.
Fatto ciò, potrai scaricare il report scelto da una lista, cliccando sul pulsante Scarica. Cliccandoci sopra Amazon ti chiederà di salvare il file in una destinazione preferita.
Una volta che hai seguito le indicazioni di cui sopra, puoi aprire il report con Microsoft Excel o con altro programma di gestione dei fogli di calcolo.
Ricorda in tal senso che le date di spedizione che sono mostrate nel report si riferiscono al momento di registrazione della spedizione a sistema, che potrebbe essere in ritardo di qualche ora rispetto all’effettivo momento dell’invio. Ricorda anche che i numeri di telefono, e gli indirizzi dei clienti, vengono mostrati nel report tenendo conto delle indicazioni e delle condizioni sulla privacy di Amazon.
Come decifrare il report delle vendite
Di seguito una breve descrizione dei principali campi che troverai nel report scaricato da Amazon:
- amazon-order-id: numero identificativo univoco assegnato da Amazon a un ordine;
- merchant-order-id: identificativo univoco facoltativo assegnato dal venditore a un ordine;
- shipment-id: numero di spedizione criptato di Amazon;
- shipment-item-id: numero di articolo criptato di Amazon;
- amazon-order-item-id: numero identificativo univoco assegnato da Amazon a un articolo contenuto nell'ordine;
- merchant-order-item-id: identificativo univoco assegnato a un articolo contenuto nell'ordine;
- purchase-date: data in cui l'ordine è stato effettuato;
- payments-date: data in cui il pagamento è stato addebitato al cliente;
- shipment-date: data in cui l'ordine è stato spedito dal centro logistico;
- reporting-date: data a partire dalla quale le informazioni contenute nel report sono disponibili;
- buyer-email: indirizzo di posta elettronica dell'acquirente;
- buyer-name: nome e cognome dell'acquirente;
- sku: codice identificativo univoco assegnato dal venditore a un prodotto;
- product-name: breve titolo del prodotto;
- quantity-shipped: numero di unità spedite per questo articolo;
- currency: valuta utilizzata per l'acquisto;
- item-price: importo versato dall'acquirente per l'articolo;
- item-tax: importo versato dall'acquirente per le tasse sull'articolo;
- shipping-price: importo versato dall'acquirente per la spedizione;
- shipping-tax: importo versato dall'acquirente per le tasse di spedizione;
- gift-wrap-price: importo versato dall'acquirente per la confezione regalo;
- gift-wrap-tax: importo versato dall'acquirente per le tasse sulla confezione regalo;
- ship-service-level: valore che determina il tipo di spedizione che l'acquirente si aspetta di ricevere;
- recipient-name: nome del destinatario;
- ship-address-1: prima riga dell'indirizzo di spedizione;
- ship-address-2: seconda riga dell'indirizzo di spedizione;
- ship-address-3: terza riga dell'indirizzo di spedizione;
- ship-city: città indicata nell'indirizzo di spedizione;
- ship-state: provincia indicata nell'indirizzo di spedizione;
- ship-postal-code: codice di avviamento postale indicato nell'indirizzo di spedizione;
- ship-country: codice del Paese a due lettere, secondo lo standard ISO 3166;
- item-promotion-discount: sconto promozionale applicato all'articolo dell'ordine;
- ship-promotion-discount: sconto promozionale applicato alla spedizione;
- carrier: nome del corriere che si occupa della spedizione;
- tracking-number: codice assegnato al collo per seguirne la spedizione;
- estimated-arrival-date: data prevista di consegna;
- fulfillment-center-id: numero del centro logistico da cui è stato spedito l'ordine.
- fulfillment-channel: modalità di gestione dell'ordine;
- sales-channel; dove l'ordine è stato effettuato.
Report su tutti gli ordini
Di fianco al report sulle spedizioni di Amazon è possibile fruire di un altro report molto utile, che riporta le informazioni sugli articoli e sugli ordini gestiti non solamente dalla Logistica di Amazon, bensì anche direttamente dai venditori.
Il report contiene dunque tutti gli ordini recenti, spediti e non spediti, al fine di monitorare e analizzare le domande dei propri prodotti.
Ricordiamo che è possibile organizzare il report per data dell’ordine (ovvero, riportando gli ordini emessi entro un intervallo di date specificato) o per ultimo aggiornamento (riportando gli ordini cambiati entro un intervallo temporale).
Di seguito la descrizione dei principali campi:
- amazon-order-id: numero identificativo univoco assegnato da Amazon a ogni ordine;
- merchant-order-id: numero identificativo univoco fornito dal venditore per l'ordine;
- purchase-date: la data in cui l'ordine è stato effettuato;
- last-update-date: la data dell'aggiornamento ordini più recente;
- order-status: lo stato attuale dell'ordine del cliente;
- fulfillment-channel: indica come è stato gestito l'ordine, tramite Amazon (AFN) o tramite il venditore (MFN);
- sales-channel: il canale attraverso il quale è avvenuto l'acquisto;
- order-channel: il sottocanale attraverso il quale è avvenuta la vendita per ordini CBA/WBA:
- url: l'URL del marketplace per gli articoli venduti mediante WebStore di Amazon;
- ship-service-level: la modalità di spedizione che l'acquirente si aspetta di ricevere dal venditore;
- product-name: il nome del prodotto, visualizzato in grassetto nella pagina prodotto del sito e nella barra del titolo della finestra del browser;
- sku: codice identificativo univoco assegnato dal venditore a un prodotto;
- asin: il numero di inventario di Amazon;
- item-status: lo stato in cui si trova l'articolo all'interno della procedura di gestione;
- quantity: il numero di unità acquistate dell'articolo;
- currency: la valuta utilizzata per l'acquisto;
- item-price: l'importo versato dall'acquirente per l'articolo;
- item-tax: l'importo versato dall'acquirente per le tasse sull'articolo;
- shipping-price: l'importo versato dall'acquirente per la spedizione;
- shipping-tax: l'importo versato dall'acquirente per le tasse di spedizione;
- gift-wrap-price: l'importo versato dall'acquirente per la confezione regalo;
- gift-wrap-tax: l'importo versato dall'acquirente per le tasse sulla confezione regalo;
- item-promotion-discount: lo sconto promozionale applicato all'articolo dell'ordine;
- ship-promotion-discount: lo sconto promozionale applicato alla spedizione;
- ship-city: la città dell'indirizzo di spedizione;
- ship-state: la provincia dell'indirizzo di spedizione;
- ship-postal-code: il codice di avviamento postale dell'indirizzo di spedizione;
- ship-country: il codice a due lettere del paese in base allo standard ISO 3166.
Report ordini spediti
Concludiamo la nostra panoramica con un altro report molto importante per il venditore di Amazon, quello sugli ordini spediti.
Si tratta, in sintesi, di un report che fornisce dati riepilogativi sui prodotti inviati tramite il servizio di logistica di Amazon, come il prezzo, la quantità e la destinazione. I dati degli ordini dei clienti vengono conservati per 18 mesi.
Di seguito la definizione dei principali campi, con una breve spiegazione del significato dell’intestazione:
- data spedizione / shipment-date: la data in cui l’ordine è stato spedito al cliente;
- SKU venditore / sku: l’identificativo del prodotto assegnato dal venditore;
- FNSKU / fnsku: l’identificativo del prodotto nella Rete logistica di Amazon;
- ASIN / asin: l’identificativo del prodotto assegnato da Amazon;
- centro logistico / fulfillment-center-id: il centro logistico da cui è stato spedito l’ordine;
- quantità / quantity: il numero di unità di prodotto ordinate;
- numero ordine Amazon / amazon-order-id: l’identificativo univoco assegnato da Amazon all’ordine;
- currency: la valuta locale per la transazione;
- importo prodotto / item-price-per-unit: il prezzo pagato per ogni unità di prodotto;
- importo spedizione / shipping-price: il costo di spedizione per ogni unità di prodotto;
- importo regalo / gift-wrap-price: l’importo addebitato per la confezione regalo, se il cliente l’ha richiesta;
- città spedizione / ship-city: la città di destinazione;
- provincia spedizione / ship-state: Stato, regione o provincia di destinazione;
- codice postale di spedizione / ship-postal-code: CAP di destinazione.