Ci sono alcune pagine che, all'interno di un ecommerce, richiedono una buona ottimizzazione nonostante siano pagine informative o di disclaimer. Parliamo principalmente di 4 tipologie di pagina:
- Chi Siamo, ovvero la pagina in cui descriviamo noi e la nostra attività;
- Privacy, la pagina nella quale inseriamo le normative vigenti sulla privacy per tutelare il nostro utente;
- FAQ, ovvero le frequently asked questions, le domande più frequenti;
- Glossario, pagina utilissima specie se il nostro prodotto richiede un linguaggio settoriale per la corretta comprensione e lettura degli item.
Ammettendo di aver fatto un buon lavoro di base, ricordiamoci di non rinunciare mai alle breadcrumbs, ovvero quelle indicazioni che mostrano la posizione esatta dell utente all'interno del sito web. Esempio:
Home > abbigliamento uomo > accessori > cravatte.
Ora possiamo, pagina per pagina andare a visionare i singoli casi.
Indice
Il “Chi siamo” ottimizzato in un ecommerce
“Chi siamo” è la pagina che spiega tutto sul nostro brand, dalla storia alla mission. Ma è anche la pagina in cui inserire, volontariamente, una keyword che rappresenti la nostra attività.
Ipotizziamo che il nostro sito venda prodotti bio. La descrizione del “Chi siamo” conterrà keyphrases come “vendita prodotti bio”, o frasi simili per le quali vogliamo essere indicizzati. Per far si che l'ottimizzazione sia efficace, inseriamo le key in modo naturale nel testo, non più di due o tre volte. Allo stesso tempo, però, utilizziamo molti sinonimi, in questo caso magari “distribuzione di prodotti bio online” “ghiottonerie biologiche”, “ecommerce di cibi biologici” e via di seguito.
Insomma, sfruttiamo la descrizione per identificare la nostra attività, e al contempo inseriamo link ad approfondimenti, oltre a qualche finestra, se possibile, sui prodotti.
Ottimizzare la Pagina Privacy
E la pagina Privacy Policy? È indispensabile per chi utilizza Google Adsense, ma ben poco si può fare per la SEO. Ricordiamoci solo di tenere i breadcrumbs.
La FAQ ben ottimizzata
Nella pagina delle Frequently Asked Questions, invece, possiamo “rinforzare” alcune pagine e chiavi con link interni e keywords. Partendo da quelle che sono le domande reali dei nostri utenti, raccolte attraverso sondaggi o semplicemente le domande più frequenti ricevute via mail e telefono.
Cominciamo dalle domande più frequenti e più lette, e procediamo via via scalando. Potremmo ottimizzare la pagina FAQ per una key in forma di “domanda come”, e offrire ai nostri utenti la possibilità di commentare le FAQ e aggiungere il loro contributo.
Ottimizzare il glossario in chiave SEO
Tocca ora al glossario, una raccolta di parole chiave utili specialmente quando il nostro settore è ricco di termini tecnici. Ci si aprono due strade: creare una sola pagina con tutti i termini e le risposte, o tante piccole pagine per ogni voce, ciascuna impostata come una possibile keyword.
Per fare un buon lavoro con il glossario possiamo anche ispirarci alle best practice del nostro settore, ovvero osservare il glossario dei nostri migliori competitor e prendere spunto, quando necessario e quando l'impostazione della pagina merita attenzione.
Un buon glossario contiene anche una finestra all'interazione con gli utenti, per suggerire ad esempio l'inserimento di nuovi termini o miglioramenti e correzioni.