Le conversioni sono l'obiettivo finale di chiunque possiede una propria attività online. Convertire significa trasformare un visitatore in cliente inducendolo a compiere l'azione desiderata, ma non si tratta necessariamente di un acquisto, può anche essere una semplice azione: dipende dall'obiettivo prefissato, che potrebbe essere l'iscrizione a una newsletter o la visualizzazione di una specifica pagina.
Il centro assistenza di Google Analytics definisce le conversioni:
- Acquisti o transazioni (conversione e-commerce);
- Registrazione a newsletter (conversione all'obiettivo);
Entrambe le tipologie di conversioni possono essere monitorate grazie a Google Analytics, strumento che ci consentirà di conoscere come funziona una conversione e come ottimizzare i processi di conversione per portare nuovi clienti e adesioni alla nostra attività.
Conversioni all'obiettivo con Google Analytics
Supponiamo di voler aumentare il numero di iscritti alla nostra newsletter, per avere più clienti fidelizzati ai quali inviare offerte e proposte interessanti. Analytics sarà utilissimo in questo caso per monitorare proprio l'entità delle conversioni rispetto agli obiettivi prefissati, e richiederà dunque la definizione degli obiettivi nell'apposita sezione del sito.
Andremo a visualizzare:
- Il tasso di conversione per singolo obiettivo;
- Le azioni completate per singolo obiettivo;
Tenendo conto del fatto che possiamo impostare molteplici obiettivi.
La creazione di un obiettivo avviene in Obiettivi > Crea un Obiettivo, ed è sufficiente seguire la procedura o scegliere un modello preimpostato tra le categorie presenti (Acquisizione, Entrate, Richiesta di informazioni, Coinvolgimento). I tipi di obiettivi che è possibile monitorare con Analytics sono 4:
- Destinazione (ad es., approdare ad una pagina web dopo la registrazione in un form);
- Durata (un tempo t trascorso su una determinata pagina);
- Pagine/Schermate per visita;
- Evento (esecuzione di un'azione specifica, ad es. la visualizzazione di un video).
Per avere un panorama completo su tutte le conversioni monitorate, possiamo invece usare le canalizzazioni multicanale.
Conversioni e-commerce con Google Analytics
Le conversioni ecommerce ci aiutano a visualizzare e monitorare le nostre vendite online. Quanto vendiamo? Quali operazioni sono più eseguite dall'utente e lo conducono ad acquistare? Questa modalità di monitoraggio richiede l'inserimento di uno specifico codice Javascript all'interno del carrello acquisti o sul sito web, e può monitorare:
- Numero e tipologia di prodotti acquistati;
- Importo complessivo;
- Città, provincia e paese dell'utente che ha acquistato;
- Tempo impiegato per l'acquisto;
Da qui possiamo risalire ad ulteriori metriche come il rendimento di specifici segmenti del nostro business in aree geografiche particolari, o in riferimento a una campagna di web marketing e Adsense.
Per studiare e monitorare le conversioni del nostro negozio online andremo ad impostare la funzione “monitoraggio ecommerce”, da Admin > Account > Proprietà > Vista.
Regoliamo le impostazioni visualizzazione su ON e salviamo. L'inserimento del codice di monitoraggio va effettuato seguendo le istruzioni forniteci da Google e leggendo l'apposita guida che spiega passo passo cosa fare.
Per monitorare le conversioni ottenute con le app, invece, la procedura è diversa, a seconda che si tratti di App Android o di App iOS.