Monitorare i Click sui Social Media con Google Analytics

I social media oggi sono i veri protagonisti del web marketing, in grado di fare il bello e il cattivo tempo per la web popularity ma soprattutto di generare engagement, coinvolgendo gli utenti nella nostra attività online. I social più blasonati come Facebook possiedono i propri strumenti di monitoraggio, ma anche con Analytics è possibile seguire alcuni parametri molto interessanti. Scopriamo come.

I Rapporti Social per Google Analytics

E' lo stesso Google a spiegarci, in una semplice paginetta, cosa sono i Rapporti Social e come usarli per monitorare i click sui social media. La funzione Rapporti Social aiuta anzitutto a individuare le attività sociali in corso e misurarne l'incidenza, quindi l'efficacia.

Grazie al rapporto Conversioni, ad esempio, possiamo verifiare il tasso di conversione relativo ai nostri obiettivi che sfruttano i social come canale privilegiato. In questa circostanza Analytics utilizza la sorgente di referral, ovvero il traffico che giunge al nostro sito da un altro sito, che potrebbe essere Facebook o qualche altro social media. Conoscere questi dati ci permette di conoscere i social e le azioni social che funzionano di più, e scoprire i contenuti che offrono le migliori performance sul piano delle conversioni.

Poi c'è il rapporto Sorgenti Sociali, grazie al quale andiamo a vedere l'intero percorso del visitatore dal social al nostro sito, più le metriche relative ad ogni social usato. Si tratta di una funzionalità indispensabile per gestire le nostre campagne social e comprendere quale strategia si rivela meglio impostata.

Vi si accede da:

Sorgenti di traffico > Sorgenti > Sociali.

Con il rapporto Sorgenti Sociali:

  • Individuiamo tutti i social relativi alla nostra attività;
  • Scopriamo le sorgenti principali di traffico;
  • Visualizziamo il flusso dei visitatori che giungono al nostro sito dai social;
  • Visualizziamo le migliori piattaforme social in termini di prestazioni;
  • Scopriamo i contenuti che funzionano meglio.

Le Sorgenti Sociali non utilizzano soltanto i referral ma anche le ricerche svolte dagli utenti, offrendo una panoramica completa sull'attività social sottoforma di grafico.

Ultimo aspetto molto interessante sono le condivisioni, la vera molla dell'engagement. Qui entra in gioco il rapporto Plug-in sociali, che ci segnala i contenuti condivisi più spesso e i pulsanti usati dall'utente per condividerli (esempio classico è il “mi piace” di Facebook). Troviamo questi rapporti in:

Sorgenti di traffico > Sociale> Plug-in.

C'è poi la possibilità di visualizzare le interazioni dei visitatori con i nostri contenuti quando caricati su siti esterni, grazie alla scheda “Flusso delle Attività”.

L'obiettivo è molto semplice: utilizzando Plug-in sociali possiamo capire quali sono i contenuti più condivisi ed apprezzati, per ottimizzare la nostra strategia di content marketing e realizzare nuovi contenuti più conformi ad aspettative e gusti dell'utenza. I pulsanti analizzati da Plug-in sociali sono i classici “like”, “share this” o “+1”, e Analytics ci mostrerà da dove proviene il click. Integreremo i rapporti social con la scheda Flusso delle Attività, in:

Sorgenti di traffico > Sorgenti > Sociale, scheda Flusso delle attività.

La scheda in questione va all'origine delle condivisioni social mostrandoci chi, come e dove ha condiviso un nostro contenuto, e che effetto sta avendo sulle community di riferimento.

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