Messenger Marketing: cos’è e come funziona

Conosci il Messenger Marketing? Se la risposta è no, ti conviene rimediare e… farlo subito. Le applicazioni di messaggistica sono diventate estremamente popolari nel corso degli anni, tanto che molte delle generazioni più giovani passano più tempo a socializzare attraverso i messaggi di testo, che con le conversazioni faccia a faccia! E sebbene ci siano molte piattaforme in questo ambito, concentrarti sulle 2-3 più famose ti sarà sicuramente sufficiente, a cominciare da Facebook Messenger, che raggiunge 1,2 miliardi di utenti attivi, o un sesto della popolazione globale. Complessivamente, l'88% degli adulti online è membro di almeno uno dei quattro servizi principali di Facebook: Facebook, Facebook Messenger, Instagram o WhatsApp. Non male, no?

Sul fronte business, l'applicazione Messenger ha circa 3 anni. Alla conferenza F8 del 2015, Facebook presentava una nuova funzione Messenger per migliorare il modo in cui le aziende potevano comunicare con i propri clienti. Ci è voluto un po' di tempo per proporre Facebook Messenger come un'app di massa per le aziende, da utilizzare nel loro processo di vendita e marketing. Tuttavia, nel corso degli anni la sua popolarità è cresciuta e, con essa, anche la confidenza da parte dei clienti a usarla come canale di comunicazione.

Detto ciò, e con una serie di ricerche che mostrano la crescita verso l'alto nell'uso delle applicazioni di messaggistica, come appunto Facebook Messenger, è il momento di porci la domanda più importante: come possono le aziende come la tua usarlo per il proprio business?

Ebbene, ci sono numerosi modi in cui i brand possono sfruttare questo canale. Puoi ad esempio:

  • creare storie e contenuti interattivi per coinvolgere i tuoi potenziali clienti;
  • fornire un’assistenza clienti con risposte alle domande più comuni;
  • suggerire una soluzione personalizzata o un suggerimento attraverso specifici annunci;
  • inviare messaggi transazionali, come conferme di acquisto o di spedizione;
  • inviare newsletter periodiche con gli ultimi post e aggiornamenti del blog;
  • spedire dei promemoria, ad esempio prima di un evento e… tanto altro ancora!

In tutto ciò, ti invitiamo a ricordare come Messenger non sia solo un canale di comunicazione, ma anche un canale conversazionale! Ogni mese 1,2 miliardi di persone usano attivamente Facebook Messenger per comunicare con familiari, amici e conoscenti, e più persone utilizzano attivamente le app Messenger di quanto non lo facciano anche con i social media come Twitter, Facebook e Instagram.

Insomma, per centinaia di milioni di persone Messenger è diventato un canale di comunicazione primario. Ma non possiamo dimenticare che è prima di tutto una piattaforma conversazionale, e i brand devono mantenere questo aspetto conversazionale come fondamentale e prioritario, perché questa è la natura del servizio..

Ricorda anche che secondo un recente report, i tassi medi di conversazione nei negozi vanno dal 20-30% circa, mentre online, tale tasso scende al di sotto del 10% a seconda della forza del marchio. Le ragioni (ovvie) di ciò, potrebbero essere la ricca esperienza visiva e tangibile che i clienti ottengono quando visitano fisicamente un negozio, ma c’è anche un’altra ragione: l'assistenza e il servizio clienti istantaneo che ricevono all'interno dei negozi, rendendo dunque essenziale che le piattaforme online siano in grado di competere con questo livello di servizio clienti. E, in tale ambito, Messenger non potrà che darti una mano!

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