Meglio vendere su Amazon o Ebay? Una domanda che ti starai sicuramente ponendo, nel caso tu abbia deciso di sfruttare le piattaforme di e-commerce più famose e visitate al mondo, per vendere i tuoi prodotti online.
Meglio vendere su Amazon o Ebay? Innanzitutto devi sapere che non esiste una risposta giusta o sbagliata a priori: come spesso accade quando decidi di vendere online, il canale deve essere scelto dipendentemente da quelli che sono i tuoi obiettivi. Ad esempio: preferisci puntare sul brand del tuo negozio, o sul prodotto? E ancora: vuoi vendere oggetti di elettronica di consumo, oppure oggetti unici? In base alle risposte, puoi già capire quale delle due piattaforme di e-commerce fa al caso tuo. Ma vediamo di approfondire la questione, passando in rassegna le differenze fra Amazon e Ebay.
Indice
Amazon o Ebay? La prima differenza riguarda il marchio
Prima di chiederti se è meglio vendere su Amazon o Ebay, devi chiederti se il tuo scopo è valorizzare il marchio del tuo negozio, o se semplicemente vuoi utilizzare queste piattaforme e-commerce come canale secondario di vendita. Nel primo caso, è bene che tu sappia che vince Ebay, in quanto ti consente di integrare sul tuo profilo il tuo sito e-commerce proprietario: inoltre, su Ebay hai un contatto diretto con i tuoi clienti, dunque puoi dare maggior respiro alla tua attività di vendita, e sfruttare anche il sistema di feedback per aggiungere valore al tuo marchio.
Su Amazon, invece, le logiche sono opposte: qui non hai alcuna possibilità di dare visibilità ad un negozio, ma puoi semplicemente concorrere con gli altri per la vendita del singolo prodotto, che viene accorpato a quelli della concorrenza all'interno di una singola pagina corrispondente al suddetto. Non puoi nemmeno personalizzare le immagini degli articoli in vendita: cosa che invece puoi fare su Ebay.
Meglio vendere su Amazon o Ebay? Spedizioni e logistica
Amazon o Ebay? Quando valuti quale e-commerce approcciare, dovrai anche considerare il fattore logistica. E qui le carte in tavola cambiano radicalmente: Ebay non si occupa di questo aspetto, e lascia a te tutte le incombenze relative alle spedizioni. Al contrario, su Amazon puoi affidare all’e-commerce tutti gli impegni relativi a questo aspetto, e puoi persino utilizzare i magazzini proprietari della piattaforma: cosa che ovviamente ti solleva da costi e fatiche altrimenti obbligatori su Ebay. Questo discorso, in realtà, coinvolge tutte le operazioni di post-vendita: il che significa che è Amazon stessa ad occuparsi della fatturazione e di altri dettagli che, invece, su Ebay non sono contemplati.
Formato di vendita: quali sono le differenze?
Se vuoi privilegiare dei prodotti che pensi possano essere acquistati ad un prezzo superiore alle aspettative – come ad esempio accade per gli articoli da collezione – allora potresti trovare molto interessante il sistema delle aste di Ebay. Al contrario, il formato di vendita su Amazon è classico, e non ti consente di utilizzare le aste. Su Ebay, invece, oltre alle aste puoi anche decidere di vendere il tuo prodotto ad un prezzo standard. In conclusione, meglio vendere su Amazon o Ebay? Valuta attentamente i parametri che ti abbiamo illustrato, prima di prendere una decisione.
Vendere su Amazon vs eBay: opinioni e commenti
Ma perché ci siamo occupati proprio della vendita su Amazon e eBay? È molto semplice: sebbene esistano molte altre piattaforme di eCommerce in cui puoi vendere i tuoi prodotti, Amazon e eBay rimangono di gran lunga le migliori.
Proprio per questo motivo vogliamo dedicare la seconda parte del nostro approfondimento a chiarire alcuni dubbi sulla vendita attraverso questi marketplace. D’altronde, sentiamo costantemente molti clienti discutere se sia meglio vendere i loro articoli su eBay o su Amazon, o su entrambi. E tanti utenti non riescono a giungere a una soluzione di riferimento.
A nostro giudizio, riteniamo che ogni piattaforma abbia i suoi vantaggi unici e distintivi, e che dunque – volta per volta, e a seconda della natura del proprio progetto – si dovrebbe scegliere l'opzione che meglio si adatta alle proprie esigenze.
In linea di massima, comunque, anche nell’eCommerce la diversificazione può essere utile per mitigare il rischio. E, dunque, essere presenti su entrambe le piattaforme potrebbe essere realmente una utile strategia.
Vediamo tuttavia più nel dettaglio che cosa conviene fare, soffermandoci sui principali elementi discriminanti.
Concorrenza
Come noto, entrambe le piattaforme di vendita online si basano sull’esaltazione del modello del libero mercato e, dunque, possono avere identici livelli di competitività. Il che, in fin dei conti ed entro certe soglie, potrebbe essere un vantaggio: la concorrenza tende a innalzare gli standard, e costringe i venditori ad alzare il tiro qualitativo della propria offerta competitiva.
Detto ciò, probabilmente è Amazon la piattaforma più competitiva, per il semplice motivo che all’interno del marketplace di Jeff Bezos non solamente dovrai fronteggiare la concorrenza dei venditori terzi, quanto anche della stessa Amazon! Insomma, dal punto di vista del venditore, sei in concorrenza sia con i venditori sia con Amazon.
In sintesi, se Amazon si rende conto che un prodotto inizia a vendere molto bene, è molto probabile che in pochi mesi la società inizierà a venderlo per conto proprio tagliando i prezzi e, dunque, determinando una forza concorrenziale che potrebbe scoraggiare il venditore.
Al di là di ciò, appare evidente come Amazon abbia una buona reputazione di piattaforma utile per vendere nuovi prodotti, e che tenda a lavorare costantemente a favore di marchi e rivenditori più grandi. Molte volte, inoltre, Amazon utilizza i piccoli rivenditori per identificare tendenze e mercati di nicchia e poi spingerli all'esterno con proposte sottocosto, con una strategia che sopra abbiamo già condiviso e riassunto.
Ora, tenendo questo a mente, Amazon è certamente un ottimo mercato per quelle persone che vogliono vendere articoli a marchio privato, con valori aggiunti distintivi, e che possono così difendersi dalla feroce concorrenza degli altri operatori.
eBay d'altra parte ha la reputazione di marketplace in cui vendere soprattutto articoli usati e da collezione ma… non è affatto così! Stando alle ultime statistiche, infatti, più dell’80% dei prodotti venduti su eBay sono nuovi!
In aggiunta a ciò, si tenga conto che eBay non ha un proprio marchio né cerca di usare i suoi venditori come “cavie” per identificare trend e nicchie. È dunque una “pura” piattaforma di eCommerce. Oltre a questo, eBay sembra rivolgersi meglio ai piccoli venditori che stanno iniziando a costruire il loro marchio.
In sintesi: Amazon è un mercato molto più competitivo per i singoli venditori e tende ad essere più conveniente per articoli più recenti, mentre eBay fornisce ai venditori la possibilità di costruire una brand identity con facilità, fornendo una nicchia per gli articoli usati e da collezione.
Mercato internazionale
Molti imprenditori si domandano quale mercato abbia una maggiore esposizione internazionale, poiché vorrebbero poter vendere i propri articoli su un panorama più internazionale, e ad una clientela più varia.
Ora, è bene evidenziare subito che Amazon ha 12 domini di siti web in paesi del Nord America, Europa, Asia e Australia e ha clienti in oltre 180 Paesi. Di contro, eBay ha 25 domini di siti web a livello globale in Nord e Sud America, Europa, Asia, Australia e Nuova Zelanda, ma circa la metà del proprio business è negli USA.
In sintesi, entrambe le piattaforme sono ben radicate in ambito internazionale!
Base clienti
Quando si vende un prodotto, è saggio sapere chi siano i propri clienti e quali aspettative abbiano. In questo scenario, Amazon ha 300 milioni di utenti mensili, il 10% di questi utenti o 30 milioni di persone usano l’app, il 44% degli acquirenti inizia la ricerca di un prodotto su Amazon, ma effettua poi il controllo dei prezzi su altri siti, una fetta crescente è sottoscrittrice di Amazon Prime (più del 40% negli USA, ad esempio).
Di contro, eBay ha circa 170 milioni di utenti mensili. A causa del tipico modello d'asta, i consumatori si aspettano di pagare meno i prodotti all’interno di questa piattaforma, ed è quindi importante, per chi vende, applicare prezzi competitivi. Il livello di servizio e la qualità del prodotto sono la chiave – la maggior parte degli acquirenti su eBay comprerà solo da venditori con un punteggio di feedback molto elevate
In sintesi, Amazon ha un numero di utenti doppio rispetto a quello di eBay. Gli acquirenti di eBay si preoccupano più della qualità del servizio e dei prodotti, piuttosto che del nome di un marchio, ma si aspettano in cambio dei prezzi bassissimi. Gli acquirenti di Amazon sono invece maggiormente focalizzati sul valore complessivo dell’esperienza, ed ecco per quale motivo si dichiarano disposti a spendere del denaro extra per Prime, al fine di ottenere una spedizione rapida e gratuita.
Economicità
Quanto costa vendere su Amazon? E quanto costa vendere su eBay? Sono queste alcune delle domande più ricorrenti da parte di coloro che si stanno avvicinando alla vendita su tali piattaforme e… per rispondere puntualmente occorrerebbe cercare di compiere un approfondimento molto più esaustivo di questo.
In linea di massima, però, e ragionando in soli termini commissionali, possiamo sintetizzare che è più economico vendere su eBay che su Amazon! Naturalmente, questa è una generalizzazione molto grossolana, dato che bisogna considerare anche altri elementi, monetizzabili o meno, come la spedizione, la conservazione in magazzino, la distribuzione, l’imballaggio.
Per esempio, mentre Amazon offre servizi in grado di alleggerire l'onere del venditore, che include, ad esempio, Fulfillment By Amazon o FBA, eBay chiede invece ai venditori di attrezzarsi in maniera completamente autonoma.
Altrettanto evidentemente, se Amazon da una parte cerca di rendere la tua vita più facile fornendoti un servizio di qualità, è chiaro che ti farà pagare, e spesso profumatamente, per questo.
Riassumendo: meglio eBay o Amazon?
Alla fine di questo post probabilmente sei ancora alla ricerca di una risposta definitiva su quale piattaforma sia la più conveniente per vendere i tuoi prodotti. Purtroppo, però, non è possibile arrivare a una risposta di sintesi che possa valere per tutti, poiché dovrai volta per volta capire se i pregi e i difetti di ciascuna piattaforma siano in grado di bilanciarsi adeguatamente per la tua specifica offerta.
In linea di massima, però possiamo consigliarti di scegliere eBay se vuoi un mercato più economico in termini di tariffe, se sei un operatore che non ha bisogno di un'azienda che gestisca le complessità delle spedizioni e dello stoccaggio, se per te è importante avere una clientela varia e internazionale, se vuoi sviluppare un marchio forte e non competere con lo stesso marketplace, e se vendi oggetti da collezione, usati o di marche particolari, che troverebbero delle limitazioni su Amazon.
Di contro, puoi scegliere Amazon se non ti dispiace pagare un piccolo extra in tariffe e in servizi aggiuntivi, potendo godere in cambio del vantaggio di avere una grande azienda che si occupa della spedizione e della gestione per te. Ancora, potrebbe essere utile puntare su Amazon se l'identità del marchio non è così importante per te rispetto alla generazione delle vendite, e se vendi soprattutto articoli nuovi, che non temono una eventuale concorrenza diretta di Amazon.
Naturalmente, le riflessioni di cui sopra sono solamente una base sulla quale costruire un ragionamento più delicato, che vada a interessare in modo dettagliato il proprio personale progetto di impresa online.
Come abbiamo affermato in apertura di tale approfondimento, non è certamente errata la strategia di penetrazione del mercato digitale attraverso una contemporanea presenza su entrambe le piattaforme e, più in generale, su diversi canali di proposizione commerciale online.
In tal senso, è evidentemente importante che la propria strategia sia sufficientemente unitaria, e che pertanto possa prevedere efficacemente delle politiche operative dedicate per ciascun marketplace, al fine di prendere pieno vantaggio di quali siano le loro caratteristiche distintive.
Se poi hai delle domande e delle riflessioni che volete condividere con noi su questo tema, puoi inviarci un’email o potete utilizzare lo spazio dei commenti, che potete trovare qui sotto. Saremo ben lieti di condividere con te e c on tutti i nostri lettori tutto quello che si potrebbe fare per poter migliorare l'efficacia delle proprie azioni di vendita utilizzando tutti i servizi che Amazon e eBay hanno da proporci.
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