Quello del Pay per inclusion è un servizio che comporta l’inserimento su un motore di ricerca a pagamento. Questo di solito è garanzia di una serie di cose, soprattutto la sicurezza di essere inseriti dentro gli indici del motore di ricerca. Poi si ha la certezza della velocità di inserimento negli indici e il continuo aggiornamento dei contenuti. Attualmente, il sistema Pay per Inclusion, che un tempo era utilizzato da tutti i principali motori di ricerca, è stato da molti abbandonato a favore del “Pay per click”. Oggi viene usato soltanto da alcune directory. Per esempio yahoo.com lo offre ancora e da motori di ricerca meno noti come exactseec.com o abcsearch che hanno creato il circuito indipendente: I’SEDN. L’adesione a questo circuito ha senso unicamente per i siti americani perché si tratta di un’organizzazione che funziona unicamente in un ambito limitato di questo mercato. In Italia, allora, il Pay per inclusion è quasi completamente obsoleto.