Etsy: come spedire? Prima capirai come affrontare uno dei momenti più delicati nella vendita di un prodotto, prima potrai contare su tanti feedback positivi e su clienti molto soddisfatti.
La fase di spedizione, sia essa da Etsy o da qualsiasi altra piattaforma di e-commerce, è un momento delicatissimo, che necessita grande attenzione. Il motivo? Dalla velocità della spedizione dipende la fama del tuo marchio, e ovviamente la possibilità di ricevere recensioni positive su Etsy, o di scatenare il passaparola gratuito. Nel caso in cui, invece, dovessi sottostimare questo aspetto, potresti ottenere critiche e divenire vittima di aperture di dispute su Etsy: il che ovviamente minerebbe la tua affidabilità come venditore. Oggi vedremo dunque tutto quello che devi sapere per spedire un pacco con questo portale e-commerce.
Indice
Etsy: come spedire?
Innanzitutto è bene che tu sappia che Etsy non si occupa delle spedizioni: potresti sfruttare le sue etichette elettroniche, ma questo è un privilegio concesso esclusivamente ai venditori USA. In altre parole, la spedizione spetta solo a te, dunque dovrai essere tu ad informarti su come spedire al meglio i prodotti artigianali che hai venduto su Etsy.
Etsy: i costi di spedizione
Etsy: come spedire? Per risparmiare puoi farlo con Poste Italiane: un metodo che sconsigliamo, perché il rischio che il pacco vada perso è più alto con questo sistema. In sintesi, se vuoi andare quasi sul sicuro, dovrai rivolgerti ad un corriere come Bartolini, UPS, DHL o TNT. Ovviamente i costi non sono quantificabili in questa sede, dato che dipendono dalla destinazione, dalle misure e dal peso del tuo pacco: in ogni caso, rivolgendoti ad un corriere hai sempre la possibilità di contrattare, nel caso di spedizioni continuative.
Etsy: le spese doganali
Quando spedisci all’estero e verso un paese extra-UE, considera sempre che dovrai affrontare le spese doganali, necessarie per esportare un prodotto. Non sempre le suddette vengono applicate, e non sempre l’importo è identico: ad esempio, se hai venduto un prodotto d’antiquariato risalente a più di 50 anni fa, preparati ad affrontare spese doganali abbastanza consistenti. Nel caso tu spedisca in Italia o in Europa, invece, non dovrai affrontare alcuna spesa doganale.
Etsy: quanto ci mette ad arrivare un pacco?
Anche in questo caso, tutto dipende dal corriere che hai scelto, dalla modalità di spedizione e ovviamente dal fatto che tu stia spedendo in Italia, in Europa o nei paesi fuori dalla comunità europea. In condizioni normali un pacco arriva in circa 48 ore, mentre nel caso di controlli alla dogana potrebbe anche impiegare diversi giorni: ad esempio, per arrivare in Cina una spedizione impiega dai 10 ai 25 giorni lavorativi.
Etsy: spedire all’estero
Etsy: come spedire all’estero? Alle volte i corrieri localizzati sul nostro territorio non sono la scelta migliore, perché per le tratte estere chiedono prezzi superiori rispetto alla concorrenza delle società specializzate nei trasporti internazionali. Ad esempio, ditte come PackLink ti consentono di spedire i prodotti che vendi su Etsy all’estero, sfruttando anche una serie di promozioni e offerte davvero convenienti da un punto di vista economico. Infine, quando spedisci all’estero assicurati sempre che il tuo prodotto non violi alcuna regola: alcuni materiali come l’ebano e l’avorio, infatti, in alcuni paesi vengono requisiti alle dogane.
Etsy, spedire i prodotti in 3 step!
A questo punto del nostro approfondimento, vogliamo cercare di comprendere in che modo spedire i prodotti Etsy in tre semplici step.
Dovrebbe essere pur sempre chiaro, fin d questo momento, che dalla stima dei costi fino all’imballaggio dell’ordine, la spedizione con Etsy sia davvero molto semplice. Ad ogni modo, per poter evitare qualsiasi tipo di incongruenza e di dubbio, occupiamoci in maniera più chiara e diretta di come fare, partendo dal calcolo dei costi di spedizione per passare poi alle informazioni al cliente e, quindi, all’impacchettamento dell’ordine.
Calcolare i costi di spedizione con Etsy
Occupiamo del primo step: calcolare i costi di spedizione con Etsy. Che dobbiate spedire nella vostra regione, in Italia o nel resto del mondo, conteggiare quanto costerà la spedizione non è affatto difficile.
Il punto di partenza sarà ovviamente cercare di determinare con precisione il peso del proprio articolo, usando magari una bilancia digitale (o una da cucina, se non ne avete una a disposizione!). Il suggerimento che Etsy stesso fornisce è di acquistarne una digitale: non sono particolarmente costose e, soprattutto, ripagano subito della spesa affrontata con maggiore puntualità e precisione.
Se tuttavia non volete acquistare una bilancia digitale, e non avete nemmeno una bilancia da cucina, potete recarvi presso l’ufficio postale più vicino: vi faranno certamente usare gratuitamente le loro bilance. In alternativa, vale anche la regola del controllare online il peso medio di un articolo simile che state vendendo: chiaramente, per questo metodo è anche opportuno cercare di adottare un pizzico di prudenza, preferendo pertanto l’eccesso, anche in vista dell’imballaggio.
Considerato poi che alcune tariffe di spedizione sono calcolate sulla base di scaglioni di peso, può essere utile tenere a portata di mano alcuni materiali per la spedizione, al fine di avere una stima accurata del peso dell’articolo che verrà messo online. Anche in questo caso, può essere utile gonfiare leggermente la stima, al fine di non incappare in sgradite sorprese nel momento della spedizione vera e propria: in tal caso, difficilmente riuscirete a chiedere al cliente una compensazione per costi extra nella spedizione e, anche se riuscirete a ottenere tale compensazione, sarebbe una brutta figura in termini di immagine.
Una volta determinato il peso, potete facilmente conteggiare quanto costa effettivamente la spedizione semplicemente usufruendo di alcuni servizi postali che offrono dei calcolatori per la spedizione: in Italia tutti i principali corrieri e spedizionieri vi permetteranno di farlo sul proprio sito di riferimento.
Tenete anche conto che è buona norma offrire più possibilità di spedizione. Di fatti, alcuni acquirenti preferiscono ricevere prima un articolo – perché ne hanno bisogno o più semplicemente non vogliono aspettare qualche giorno in più, mentre altri non hanno alcuna fretta e preferiscono risparmiare un po’ sul prezzo piuttosto che avere il prodotto il giorno dopo o in quello ancora successivo.
Pertanto, la migliore abitudine che ci sentiamo di consigliarvi è sicuramente quella di inserire diverse opzioni di spedizione, semplificando così al scelta degli acquirenti, che avranno a disposizione una varietà di opzioni di spedizione, e di tariffe, tra le quali scegliere la propria preferita.
Tenete a mente questa piccola raccomandazione, perché spesso la disponibilità di un servizio di spedizione più veloce è ciò che fa la differenza in sede di acquisto. Nonostante ciò, sono ancora molti (troppi!) i venditori che sottovalutano la necessità di fornire sempre il maggior numero di opportunità di spedizione possibile al proprio cliente.
Comunicare con il cliente
Una volta conteggiato il costo di spedizione, non bisogna mai dimenticarsi che è fondamentale comunicare in modo chiaro con il cliente durante l’intero processo dell’ordine.
Per far ciò, è bene individuare precisi tempi di lavorazione del proprio articolo, in maniera tale che non ci siano cattive sorprese nel processo di preparazione dell’ordine e dell’imballaggio, e della spedizione. Se ad esempio siete pienamente consapevoli che per poter personalizzare, impacchettare e spedire un prodotto sono necessari tre giorni, e che il corriere nei impiega altri tre, è bene chiarire con il cliente che potrebbero essere necessari fino a sei giorni per poter ricevere il prodotto.
A proposito di comunicazioni, un cenno deve essere attentamente riposo nei confronti delle condizioni di vendita del negozio, che devono spiegare in maniera chiara l’eventualità dei resi e dei cambi. Nel caso in cui siano accettati – lo consigliamo per superare una delle principali preoccupazioni dei clienti – spiegate in modo chiaro chi è il responsabile dei costi di spedizione e fissate un termine chiaro di scadenza dei resi.
Si tenga anche conto che una volta che il prodotto è formalmente venduto, il cliente riceverà un’email che includerà il proprio messaggio agli acquirenti, nel caso in cui (è consigliato) ne abbiate scritto uno. Dopo aver spedito l’ordine, ricordatevi di notificare al cliente che la spedizione è in viaggio. Potete farlo dal vostro account nella sezione degli Ordini e poi su “Contrassegna come spedito” accanto all’ordine in questione: automaticamente la piattaforma penserà a inviare una notifica all’acquirente.
Se vi è possibile, informate il cliente del codice di tracking, in maniera tale che possa monitorare i progressi della lavorazione della spedizione direttamente sul sito del corriere. Questa accortezza sarà molto utile anche in caso di eventuali problemi: il cliente potrà infatti risolverli in maniera diretta nei confronti del corriere che ha in carico il prodotto.
E se il prodotto viene smarrito o danneggiato? Purtroppo, può accadere. E proprio perché può accadere è bene non fare drammi, ma affrontare in maniera seria ed efficiente questo piccolo problema. In questo caso buona regola vuole che si comunichi immediatamente al cliente l’insorgenza dell’inconveniente, e lo si rassicuri con l’impegno di garantire quanto prima la consegna dell’ordine.
Impacchettare l’ordine
Un ultimo cenno è certamente dovuto nei confronti dell’impacchettamento del proprio ordine. Una volta che l’articolo viene venduto, infatti, giunge il momento di spedire l’ordine in maniera sicura e senza rischi per la sua incolumità: non c’è niente di più seccante, per l’acquirente, di trovare danneggiato il prodotto tanto atteso!
In commercio esistono dei materiali per l’imballaggio davvero ottimi, che non solamente tuteleranno il prodotto dal momento in cui viene rinchiuso nel pacco al momento dell’arrivo, ma vi permetteranno anche di dare un’immagine più professionale e più completa del vostro lavoro. Visto che ci siete, valutate se inserire all’interno del plico anche una distinta di spedizione con una nota di ringraziamento per l’acquirente, oltre a un biglietto da visita e altri materiali promozionali.
Curate l’imballaggio in modo davvero accorto. Non abbiate paura di spendere qualcosa in più per l’imballaggio: è sufficiente chiarirlo in maniera formale all’interno dei costi di spedizione che comunicherete al cliente. Il cliente dal canto suo non potrà che apprezzare il fatto che prendiate così tanto a cuore l’imballaggio. Ovviamente, molto dipenderà poi da che cosa avete in mente di spedire!
Chiudiamo infine con un cenno all’importanza del packaging, esso stesso importante strumento di marketing. Per esempio, è bene notare che quando inviate i vostri prodotti, sono le etichette a renderli facilmente riconoscibili.
Detto ciò, è molto importante capire che il packaging dei prodotti può rivestire svariati ruoli. Non solamente deve assicurare l’integrità dei prodotti durante la spedizione, ma deve anche fornire un’immagine immediatamente in linea con il brand. Non solo: a volte il packaging può essere utilizzato per poter condividere efficacemente delle informazioni sull’utilizzo o sulla cura dei prodotti, o ancora dettagli sui materiali, sugli ingredienti, sulle dimensioni, sulla quantità, e così via.
Abbiamo poi fatto cenno sull’importanza di inserire all’interno della confezione biglietti da visita e materiali di marketing aggiuntivi. In questo modo darete la possibilità agli acquirenti di ottenere nuovi canali per poter entrare in contatto e, soprattutto, condividere il proprio acquisto con gli amici, mediante strumenti che sono molto graditi, ma che stanno cadendo in disuso, come i biglietti da visita o i leaflet.
Per comprendere quale materiale inserire all’interno del proprio ordine, può essere utile pensare alla propria esperienza. Quali materiali promozionali vi è piaciuto ricevere l’ultima volta che avete acquistato come clienti? E che cosa vi sarebbe invece piaciuto ricevere? Spesso è sufficiente questo piccolo ragionamento per poter arrivare a predisporre il giusto materiale promozionale da inserire nella propria confezione.
Detto ciò, fate sempre lavorare la creatività e l’originalità. Si tratta di due elementi davvero fondamentali per poter costruire una strategia di marketing vincente e sorprendente, che potrebbe fidelizzare al meglio i vostri clienti, e permettervi così di poter arrivare a disporre di un rapporto commerciale da maturare nel lungo termine.
Come sempre, se avete dubbi o perplessità su quanto abbiamo sopra riassunto, vi invitiamo a contattarci: saremo ben lieti di fornire qualsiasi risposta via email o su queste pagine!