Anche se di Email Marketing si parla da (almeno) 15 anni e con abbondante convinzione, sono ancora molti gli errori quotidiani che vengono commessi nella corretta conduzione di una politica di marketing attraverso tale canale.
A proposito: ma che cosa è l’Email Marketing? E come poter evitare gli errori più comuni nella vostra nuova strategia di promozione e di comunicazione?
Indice
Cos’è l’Email Marketing
Cominciamo con una piccola definizione introduttiva: l’Email marketing è un marketing diretto che viene veicolato attraverso la posta elettronica, la quale diviene – pertanto – strumento attivo nel trasmettere messaggi (e non è detto che debbano necessariamente essere commerciali) a un target di utenza ben definito. Sempre in termini didattici, definiamo Direct Email Marketing l’attività di invio di un messaggio pubblicitario a una lista preselezionata di utenti).
Scopo dell’Email marketing sarà raggiungere i propri obiettivi di campagna (ad esempio, acquisire nuovi clienti, fidelizzare quelli attuali attraverso nuove operazioni di acquisto, ecc.), usufruendo di tutti i principali vantaggi che questo strumento vi può donare. Tra i principali:
- è economico: costa di mano di altre forme di marketing diretto;
- è rapido: le email arrivano in tempo reale;
- è monitorabile: si può ottenere facilmente un riscontro di efficacia della propria campagna;
- è personalizzabile: puoi declinare il messaggio a seconda della tipologia di utente destinatario.
Chiarito questo, cerchiamo di compiere un piccolo passo in avanti e introdurre alcuni concetti-base per la strutturazione di una buona campagna di Email marketing, per vedere poi quali sono le azioni più specifiche che vi consigliamo di tenere bene a mente per massimizzare l’efficacia di ogni singolo sforzo.
Come fare Email marketing (bene)
Ora che abbiamo introdotto brevemente quale sia la definizione di Email marketing e quali siano i principali benefici, cerchiamo di comprendere come fare Email marketing (bene), evitando di incappare nei più comuni errori che potrebbero condurre, come risultato finale, a una totale inefficacia della tua iniziativa (o a risultati controproducenti per la bontà della tua azione imprenditoriale).
Il primo spunto che vogliamo condividere con te è che, in maniera definitiva, l’epoca delle Email massive, inviate in modo omogeneo a tutto il vostro database di Email, senza distinzioni, personalizzazioni e declinazioni, è terminata. Le caselle di posta elettronica sono da tempo intasate di email commerciali, e difficilmente una email poco accorta e poco mirata riuscirà a cogliere nel segno, distinguendosi dalle “concorrenti” (e anche se stai offrendo la migliore proposta di questo mondo!).
Quanto sopra dovrebbe pertanto condurti alla necessità di segmentare sempre la tua lista di utenti, al fine di offrire a ogni segmento i contenuti più interessanti. I modi per farlo sono davvero numerosi e, assumendo come parametri i dati che già hai dei tuoi clienti iscritti alla newsletter, potrai certamente “spezzettare” il database nella maniera più efficace. Ma come puoi segmentare la lista? I criteri sono numerosi. Prova a pensare a:
- dati personali: puoi separare gli uomini dalle donne, usare il criterio dell’età anagrafica, i dipendenti dai liberi professionisti, ecc.;
- località geografiche: puoi indirizzare le email solamente agli utenti che si connettono da alcune aree geografiche, o personalizzare i messaggi a seconda delle zone;
- interessi: puoi segmentare il tuo database sulla base delle preferenze espresse dagli utenti o sulla base degli elementi comportamentali degli stessi.
Ma come migliorare l’efficacia della tua campagna di Email Marketing? Di seguito abbiamo elaborato qualche consiglio pratico che ti consigliamo di leggere e di valutare.
Consigli per Email Marketing
Come potrai ben immaginare, sono decine i validi suggerimenti che potresti cercare di far tuoi per poter strutturare una efficace campagna di Email Marketing. Prova ad esempio a non concentrarti sempre in modo diretto sulla vendita ma puntare a creare una narrazione sui prodotti. Anche se il tuo ultimo obiettivo sarà pur sempre quello commerciale, non è detto che le tue email debbano necessariamente spingere in modo diretto la vendita dei prodotti / servizi. Potrebbe invece essere molto utile alimentare una positiva narraz
ione intorno ai prodotti / servizi che vuoi promuovere, personalizzando lo stortytelling sulla base del settore e del pubblico di riferimento. In altri termini, piuttosto che focalizzare eccessiva attenzione su “come vendere”, domandati come puoi costruire relazioni con i tuoi clienti,
Se per esempio vuoi creare una narrazione intorno a un prodotto, prova a partire dai problemi e dalle esigenze che i tuoi potenziali clienti potrebbero avere, fornisci informazioni utili per poterli risolvere, introduci un elemento che possa allontanare soluzioni fai-da-te e, alla fine, presenta il tuo prodotto / servizio come soluzione ideale!
Ancora, prova a puntare sui carrelli abbandonati, dedicando ad essi specifiche iniziative. Stando ad alcune recenti analisi, circa due carrelli su tre vengono abbandonati prima della conclusione dell’acquisto. Si tratta, in altri termini, di utenti che hanno navigato nel tuo sito, hanno trovato qualcosa di potenziale interesse ma non hanno avuto l’ultimo impulso per poter portare a compimento lo shopping.
Ebbene, non disperare: puoi recuperare i dati di costoro e, attraverso semplici software in grado di automatizzare l’intero processo, e renderli destinatari di una email di notifica, con un modo semplice, non faticoso e straordinariamente efficace per poter recuperare acquisti perduti. Naturalmente, l’efficacia dell’iniziativa di recupero dipenderà dal modo in cui andrai a strutturare la tua email: concentrati sull’oggetto in maniera tale che l’utente capisca che il messaggio è indirizzato proprio a lui, inserisci nel corpo dell’email l’immagine del prodotto nel carrello e sfrutta questa occasione per spingere anche altri prodotti raccomandati.
Ulteriormente, cura molto bene i micro contenuti. Spesso si dice che nella vita sono i dettagli a fare la differenza. E tale regola, in fondo, vale anche per le campagne di Email Marketing: per questo motivo ti consigliamo di prestare molta attenzione al mittente (deve essere chiaro chi sta mandando la newsletter), all’oggetto (usa le parole giuste per poter indicare che cosa contiene l’email), alla call to action (scrivi chiaramente dove conduce quel link), ai tuoi riferimenti (indirizzo fisico e altre modalità che l’utente potrebbe usare per mettersi in contatto con te).
Infine, ricordati di pensare in piccolo… almeno per quanto concerne il display di lettura!. Sempre più email vengono aperte e consultate attraverso smartphone e tablet. Quando pertanto predisponi una email, pensa sempre al fatto che la persona che la riceve potrebbe dare una prima e/o unica lettura da un dispositivo mobile. Meglio pertanto puntare a newsletter leggere, che si aprano con semplicità, con template responsive.
Naturalmente, ricorda anche di non perdere tempo e non far perdere tempo. Quando predisponi una email, cerca sempre di andare dritto al sodo usando un linguaggio chiaro e diretto. Inoltre, quando pianifichi l’inserimento dei link di approfondimento, fai in modo che le pagine di destinazione parlino realmente di quel che l’utente si aspetta. Se infatti il destinatario non trova una perfetta corrispondenza tra l’offerta che viene inserita nella tua email e la pagina di destinazione, l’operazione di Email Marketing sarà destinata probabilmente a naufragare.
Software per Email Marketing
Se hai letto con attenzione le righe che precedono, possiamo cercare di arrivare positivamente a uno schema di attività che potrebbe guidarti verso la realizzazione e di consolidamento della tua nuova campagna di Email marketing:
- conosci i tuoi clienti e, se ritieni di conoscerli già… conoscili meglio: cerca di ottenere da loro informazioni approfondite su interessi e preferenze, evitando di limitarti ai soli dati anagrafici o di domicilio;
- automatizza la comunicazione: aiutati con i tanti software di Email marketing che trovi sul web. In merito, ti consigliamo di puntare a quelli più professionali (spesso a pagamento), mentre per campane più semplici potresti accontentarti di qualche pur buon servizio gratuito;
- monitora i risultati dei tuoi sforzi di marketing: anche in questo caso, sarà possibile ricorrere ad alcuni software automatici per poter massimizzare l’efficacia dell’analisi di “ritorno”;
- integra i database con nuove informazioni man mano che otterrai feedback dalla tua campagna.
Nelle righe di cui sopra abbiamo parlato – e non a caso – di software per l’Email marketing. Ma come mai? Non sarebbe sufficiente utilizzare Outlook?
La risposta è: no! Gli ordinari client di posta elettronica non sono adeguati per poter gestire le tue campagne di Email marketing, e se pensi di poter aggirare il problema della riservatezza nelle comunicazioni mandando un messaggio che abbia tutti i destinatari in conoscenza nascosta, ti sbagli di grosso. È infatti il sistema più rapido per far sì che le tue email siano cestinate poiché interpretate come spam e, in aggiunta, non avrai così certamente risolto il problema della privacy.
Fortunatamente, sul web puoi trovare tantissimi programmi gratis per fare Email marketing, freemium (cioè, in parte gratuiti e in parte a pagamento) e totalmente a pagamento (spesso, sono i più professionali). Si tratta di software facili da usare, con ottimi livelli di personalizzazione, e che ti consentiranno di poter usufruire di vantaggi che solamente questi programmi potranno darti. Per esempio, potrai:
- sfruttare i sistemi di analytics, che ti permetteranno di sapere chi apre l’email, su quali collegamenti ha cliccato e, più in generale, quale comportamento ha avuto;
- creare dei template personalizzati per le tue newsletter, anche se non consoci nessun linguaggio di programmazione;
- rispettare la privacy dei tuoi clienti (è importantissimo!) grazie alle funzioni già predisposte all’interno dei software di Email Marketing.
Per quanto concerne il “miglior” software per l’Email Marketing, sappi che in realtà non esiste un programma che possa essere più adatto a tutte le esigenze. Molto dipenderà dal volume di attività che hai in mente di realizzare, dalle caratteristiche di invio della newsletter, dalle opportunità di tracciamento dei risultati, e così via. Qualche proposta vogliamo comunque lasciartela:
Mail Chimp
Uno dei nomi più noti è ad esempio Mail Chimp, preferito da tantissime piccole e medie imprese non solamente per la sua gratuità (almeno, nella versione “base”), quanto anche per la possibilità di poter gestire facilmente le mailing list anche attraverso dei plugin per WordPress. Sono a disposizione molti template per poter costruire email professionali, ed è collegato a Analytics per poter tenere traccia delle attività effettuate, e dei risultati che hanno prodotto.
Attenzione, però: alcune funzioni (soprattutto quelle più evolute, come la possibilità di automazione che potrebbe tornarti molto utile quando inizierai a strutturare professionalmente la tua campagna di Email Marketing) sono a disposizione dietro sottoscrizione di un abbonamento a pagamento.
Getresponse
Se cerchi il top per tasso di delivery, probabilmente la scelta non potrà che ricadere sui servizi più noti e apprezzati. Tra i principali, citiamo pur brevemente il servizio di Email marketing di Getresponse, in grado di fornirti un kit di strumenti facili e personalizzabili, utili per poter inviare agli iscritti offerte su misura, sulla base di una strategia pianificata: tantissime possibilità di design, semplice progettazione per dispositivi mobili, sistemi di auto-responder, nuove funzionalità di segmentazione avanzata degli iscritti, ottimizzazione nelle consegne dei messaggi e potenti strumenti di monitoraggio, sono solamente alcuni dei vantaggi che riuscirai a disporre ricorrendo a tale piattaforma.
Infusionsoft
Opzioni simili a quelle che abbiamo brevemente riassunto per Getresponse sono proposte da Infusionsoft, tra i leader mondiali nell’automazione di servizi per le piccole imprese, e in grado di conferirti efficienti strumenti per poter modernizzare la tua strategia di marketing online, come un servizio di Email marketing davvero soddisfacente.
Campaign Monitor
Sempre in merito ai migliori software per l’Email marketing, ti consigliamo di testare la validità di Campaign Monitor, una buona piattaforma per l’Email marketing, personalizzata, solida, intuitiva e – soprattutto – accompagnata da una funzione di monitoraggio che ti permetterà di potenziare la capacità di analisi dei tuoi sforzi di marketing, di promozione, di comunicazione.
Vertical Response
Nel nostro breve elenco di migliori servizi di Email marketing non può certamente mancare Vertical Response, una delle piattaforme più semplici e – nel contempo – professionali, e dall’ottimo rapporto tra qualità e il prezzo richiesto. D’altronde, 15 anni di attività e oltre 1 milione di clienti accompagnati nelle proprie politiche di marketing vorranno pur dire qualcosa, no?
SilverPop
Hai mai sentito parlare del buon SilverPop? Si tratta di un servizio integrato che promuove servizi di Email marketing e di marketing automation, al fine di supportare le esigenze dei business B2B e B2C, in un ampio portafoglio di settori. Il risultato è uno strumento professionale ma non troppo complesso da utilizzare e che, soprattutto, potrebbe realmente fare al caso tuo.
Bronto
A proposito di semplicità di utilizzo, Bronto è sicuramente uno dei fornitori di servizi di marketing online in grado di distinguersi per intuitività di fruizione e completezza delle opzioni: sarà possibile organizzare in pochissimi minuti la propria campagna di Email marketing, e monitorare i risultati ottenuti attraverso potenti servizi di analisi e di interpretazione dei dati.
Contact Lab
Ultimo, ma non sicuramente tra i meno apprezzati, il servizio di Contact Lab, ben personalizzabile nei contenuti e nelle specificità di invio, così come nel monitoraggio e nell’analisi dei riuscirai ottenuti: un tempo tra i massimi punti di riferimento per flessibilità e efficacia nel delivery, oggi è ben accompagnato da una serie di più recenti concorrenti che hanno arricchito il mercato di nuova competizione!
Il nostro consiglio? La maggior parte dei servizi professionali di Email Marketing possono essere provati gratuitamente: prova a scaricarne le versioni free e cerca di capire come funzionano e in che modo possono soddisfare le tue ambizioni. Una prolungata fase di testing ti sarà sicuramente utile per poter arrivare a individuare in autonomia e sicurezza il software cui fare affidamento!