Mai sentito parlare di email marketing? Il tempo passa ma è quasi superfluo dirlo: l'email marketing non tramonta mai, e se continua a sopravvivere una ragione ci sarà. Si tratta di una modalità di contatto diretto con il potenziale acquirente, e proprio per questo va “maneggiata con cura”: quante mail inutili riceviamo giornalmente nella nostra casella di posta? E su quante ci soffermiamo sul serio? Iniziamo da queste riflessioni preliminari, chiediamoci che genere di email ci piacerebbe ricevere e saremo pronti a partire!
Indice
Crea una lista email dettagliata
Sin dalle fasi di lancio del tuo ecommerce è il caso di creare una lista email approfondita. Chi inserire, e come fare? Prendi un foglio excel e suddividi i contatti per categorie:
- Familiari stretti;
- Familiari;
- Amici stretti;
- Amici;
- Conoscenti di persona;
- Conoscenti sul web;
- Conoscenti sui social;
Potrai contattarli sia via email che via Facebook o Linkedin. Non attingere indirizzi dal web in quanto non è consentito dalla legge italiana! Punto 2: non acquistare mai liste di email! Non solo avrai lo svantaggio di non conoscere il target, ma molti indirizzi potrebbero essere non funzionanti o riferiti a persone che non hanno dato il proprio consenso ai sensi dell'attuale legge della privacy.
Il successo di una lista di email è legato principalmente a un fattore: ottenere una lista profilata, ossia di utenti realmente in linea con il target e interessati alla tua nicchia di mercato. Per ottenere liste profilate puoi richiedere agli utenti stessi di iscriversi consensualmente a una tua newsletter,
Scrivi ai tuoi contatti personali, per cominciare, ma non essere invasivo. Nella prima email puoi semplicemente inserire un link alla tua pagina Facebook o al sito, invitare a chiedere un feedback o un parere, o ad iscriversi alla newsletter, a mettere un “mi piace” o a richiedere input per miglioramenti.
Se acquistare o affittare indirizzi non è sempre una buona idea, una soluzione valida è invece ottenere quegli indirizzi dall'esterno, incentivando le persone a interessarsi ai tuoi prodotti e mettersi in contatto con te. La strada maestra per farlo è, ovviamente, la newsletter.
Prepara una welcome mail efficace
E' sempre più chiaro il ruolo occupato dalle mail di benvenuto nel fidelizzare i tuoi clienti. Chi ben comincia, si dice, è a metà dell'opera, e tu premurati di cominciare al 100% con gli ingredienti giusti. Ricordati che l'utente la prima volta presterà attenzione alla tua email, quindi è ancor più importante avere i suoi occhi per qualche secondo e indurlo a leggere le tue mail.
La welcome mail:
- Ha un oggetto che cattura subito l'attenzione;
- Chiama l'utente per nome e cognome;
- Gli dà il benvenuto;
- Ricorda all'utente cosa fai;
- Evidenzia all'utente una serie di benefit del tuo sito;
- E' graficamente formattata in modo impeccabile (stilosa, pulita, usabile, ben strutturata);
- Rispetta lo stile grafico dell'ecommerce;
- Inserisce la funzione unsubscribe;
Se hai raccolto indirizzi è per fare iscrivere i tuoi contatti a una newsletter. Ma questo è solo il primo step verso la conversione! Ora dovrai impegnarti a creare una newsletter che funziona davvero, e dunque che converte.
La struttura classica della newsletter ha un layout abbastanza collaudato: in testa abbiamo il logo aziendale e subito sotto, a sinistra, un'offerta speciale, mentre a destra la comunicazione su qualche sconto. Parliamo ovviamente di email grafiche, non limitate al solo formato HTML. Sotto le offerte può andare generalmente una selezione di item, e poi il testo vero e proprio della mail.
Sottoponi le tue newsletter ad A/B test per trovare le formule che convertono di più, crea molte varianti e segui i consigli dei tuoi clienti.
E punta sulla scrittura di un “oggetto” che colpisca subito: breve, interessante, in grado di suscitare la curiosità e magari pensato sottoforma di domanda (una domanda a cui i tuoi utenti vorrebbero una risposta). Testa, testa e testa ancora per conferme…
L'invito rivolto ai tuoi utenti ad iscriversi alla newsletter del sito può essere arricchito da interessanti incentivi. Pensaci: quante volte ti sei iscritto a una newsletter e perchè? Cosa ti motivava?
Noi suggeriamo:
- Uno sconto speciale riservato solo a chi si iscrive;
- Un bonus omaggio per gli iscritti (ad esempio un infoprodotto):
- L'accesso ad un'area riservata con vantaggi speciali;
- La promessa di sconti futuri;
Non basta, però, assicurarti l'iscrizione di un utente alla newsletter. Dovrai infatti mantenere la promessa e fidelizzare il nuovo iscritto creando una landing page mirata, il cui scopo sia appunto indirizzare l'utente a un eventuale acquisto o all'iscrizione ai tuoi servizi.