Il banner riproduce sul web il format classico del cartellone pubblicitario, potendo contare su una serie di elementi in più come il dinamismo e i costi ridotti. La pubblicità online sottoforma di banner si usa sin dagli albori del web, ed è ancora un sistema molto utilizzato. Come tutte le tecniche di marketing e adv online, però, va utilizzata nel modo giusto per non rischiare di spendere per nulla o comunicare messaggi sbagliati al target.
Un banner generalmente è una distrazione per l'utente, un disturbo, esattamente come la pubblicità tradizionale interrompe un film o un programma televisivo. Per migliorare l'efficacia del banner, dunque, dovrairenderlo davvero appetibile e non invasivo.
Indice
- Crea un banner davvero efficace
- Compra o scambia spazi pubblicitari
- Banner da te a te
- 15 consigli per avere migliori banner pubblicitari [2019]
- Le dimensioni
- Il posizionamento
- La gerarchia
- La semplicità
- I pulsanti
- La cornice
- Il testo
- Le animazioni
- La complementarietà
- La coerenza
- Il senso di urgenza
- Le immagini
- I colori
- La pesantezza del file
- Il formato
- Conclusioni
Quindi qual è la ricetta per un banner efficace? Ecco gli ingredienti, uno per uno:
- Coerenza. È il fattore determinante per l'efficacia di un banner. Ovvero il banner dev'essere coerente con i contenuti del contesto all'interno del quale si trova. Se stai pubblicizzando un ecommerce di integratori per sportivi, non è detto che la miglior scelta sia comprare uno spazio online su un sito dedicato all'intimo femminile. Il segreto, dunque, è attenersi alla nicchia.
- Creatività. I pubblicitari più creativi oggi hanno rivoluzionato anche la formula banner. Che spesso si trasforma in un giochino online irresistibile, o altra sorta di intrattenimento che attiva la curiosità.
- Le domande giuste. Come in tutto il web marketing, puoi presentare il tuo banner sottoforma di domanda, una domanda alla quale il target vorrebbe trovare risposta. Esempio: “Cerchi B&B in Toscana a 20 euro a notte?”. Attenzione, solo, a mantenere la promessa.
- Testare. Ogni banner va testato per valutarne l'efficacia. E non parliamo solo di efficacia intrinseca, ma anche di efficacia rispetto al posizionamento in uno specifico sito web o una specifica area del sito. Provare per credere.
- Direzionamento. Dove conduce il tuo banner? Anche qui dovrai studiare se condurre l'utente all'home page, a una pagina di prodotto o magari ad una landing page ad hoc.
Compra o scambia spazi pubblicitari
Supponiamo che grazie all'aiuto di un bravo grafico hai realizzato una serie di banner in diversi formati. Ora si tratta di capire dove pubblicarli. Ci sono diverse strade per questo:
- Acquistare spazi pubblicitari su siti specifici che ti interessano;
- Fare uno scambio con amici, conoscenti o partner commerciali: io metto il tuo banner, tu metti il mio;
- Utilizzare alcuni network di advertising.
Noi suggeriamo in fase preliminare di effettuare una buona ricerca sul web per trovare:
- Gli influencer maggiori nella tua nicchia (blogger e specialisti);
- Portali generalisti riferiti alla tua nicchia;
- Siti amatoriali relativi alla tua nicchia ma ben posizionati su Google.
A questo punto potrai chiedere di inserire il banner in una delle pagine summenzionate, magari attivando una partnership dinamica e cambiando regolarmente la tipologia di banner da pubblicare.
Gli advertising network, invece, sono network che si preoccupano di mettere in contatto i venditori con gli “affittuari” di spazi. Trattandosi di grandi portali, lo svantaggio è che si perde la relazione diretta con i nostri publisher, e quindi la possibilità di fare networking e stabilire in futuro accordi commerciali.
Banner da te a te
Un'altra formula da non escludere è il banner interno. Puoi creare banner dinamici, colorati, accattivanti e a costo zero inserirli sul tuo blog personale per… linkare il tuo ecommerce! Il meccanismo del banner è sempre lo stesso, e dunque puoi utilizzarlo anche all'interno del tuo network di siti e piattaforme sociali.
L'imperativo, come sempre, è testare. Testare che la posizione sia quella giusta, e vedere cosa cambia prima del banner e dopo il banner.
Da quanto sopra dovresti aver ben compreso che se speri di aumentare il tuo traffico online con i banner, non potrai che avere un unico obiettivo davanti a se: concentrarti sulla creazione sistematica di banner pubblicitari efficaci applicando le migliori linee guida di progettazione di base di questa forma di comunicazione promozionale.
D’altronde, non c’è da stupirsi se i banner pubblicitari siano considerati come una delle forme più prolifiche di marketing! Tutte le aziende, dalle più piccole alle più grandi, li usano con una certa frequenza nelle loro principali tipologie, sfruttando quello che è a tutti gli effetti un mezzo accessibile, misurabile ed efficace per aumentare la consapevolezza del proprio brand.
Ma in che modo puoi progettare e creare banner pubblicitari web efficaci, che possano portarti un numero di clic sufficienti? Di seguito abbiamo voluto prendere ispirazione da 15 consigli che potresti sfruttare per poter disporre di migliori banner pubblicitari per il tuo progetto e-commerce!
Le dimensioni
Secondo Google Adsense, le dimensioni dei banner di maggior successo sono 728×90px, 300×600px , 300×250px, 336×280px. Naturalmente, come avremo modo di vedere, dovrai adattare le dimensioni di questi banner al punto della pagina in cui verranno pubblicati. Per il resto… perché non fidarsi di Google e – almeno per adesso – limitarsi a usare questi formati?
Il posizionamento
Come abbiamo appena rammentato, ogni banner pubblicitario dovrà ben adattarsi al suo posizionamento nella pagina. In linea di massima, se non sai da dove iniziare, ricorda pur sempre che il miglior luogo dove posizionare il banner è sopra il limite dello scorrimento, e vicino al contenuto principale di una pagina. È lì che si concentreranno le maggiori attenzioni dei visitatori!
La gerarchia
Il design dei banner pubblicitari si basa sul giusto equilibrio all'interno di ogni annuncio, quindi fai attenzione alla gerarchia presente. I banner pubblicitari efficaci, progettati per aumentare la consapevolezza del marchio e guidare un coerente flusso di traffico verso il tuo sito web, in genere sono contraddistinti da tre componenti di base che ne influenzano la gerarchia “informativa”:
- il logo aziendale: il logo della tua azienda deve essere ben visibile al fine di agevolare la già rammentata costruzione della consapevolezza del brand. Assicurati che sia visivamente dominante, ma non così dominante come la value proposition o la call to action;
- la value proposition: la value proposition mette in mostra il servizio / prodotto che stai fornendo e attira l'attenzione su di sé con offerte e prezzi interessanti. Pensa a inserire nel banner concetti come l’alta qualità del prodotto, il 50% di sconto che stai offrendo, o il fatto che si tratta di una offerta a tempo limitato. Questi concetti dovrebbero occupare più spazio nel tuo annuncio rispetto al logo, ed essere la prima cosa che gli occhi degli spettatori sono in grado di sorgere;
- la call to action: la call to action (o CTA) è il testo o il pulsante che invita gli utenti a cliccare. Frasi come “Per maggiori informazioni” o “Guarda ora” o “Scopri di più” sono alcuni esempi che dovrai porre come punto focale del tuo annuncio.
La semplicità
Cerca di puntare sulla semplicità, sia per quanto attiene i contenuti che per quanto concerne le immagini. I visitatori dedicheranno infatti non più di un secondo al tuo banner pubblicitario, e in quel breve frangente dovranno avere ben chiaro a cosa si sta riferendo.
I pulsanti
A seconda del tipo di banner, i pulsanti saranno in grado o meno di aumentare il click-through rate (CTR) del tuo annuncio. Se hai intenzione di usarli, mettili dopo in basso a destra, con colori in contrasto, perché è lì che gli utenti sono abituati a vederli. Mantieni i pulsanti sempre coerenti per tutta la tua serie di annunci, al fine di creare la giusta omogeneità.
La cornice
Gli occhi delle persone sono attratti maggiormente da un contenuto presente all'interno di una cornice. I banner pubblicitari efficaci hanno una cornice chiaramente definita, con una grafica estesa fino ai bordi del box. Se il tuo annuncio è bianco, è una buona prassi comune quella di mettere un bordo grigio di 1 pixel intorno all'annuncio.
Il testo
Cerca di creare titolo e corpo del banner di dimensioni diverse. In ogni caso, i testi non dovranno occupare più di tre – quattro righe. Di contro, ricorda di non usare caratteri in corsivo, caratteri di dimensioni troppo piccole, scritte tutte in maiuscolo. Riserva i caratteri di dimensioni inferiori a 10 pt solo ai disclaimer o ai richiami di copyright.
Le animazioni
I banner web animati di solito sono più efficaci dei banner statici, e possono essere molto validi per la tua strategia. Stai però attento che le animazioni non finiscano con il distrarre l’utente dal messaggio del tuo annuncio. Usa dunque animazioni semplici, che non durino più di 15 secondi, e assicurati che non facciano più di 3 cicli. Rendi l'ultimo fotogramma della tua animazione un chiaro invito all'azione.
La complementarietà
Se il tuo annuncio è in grado di fondersi visivamente e gradevolmente con i siti in cui è presente, è più probabile il visitatore possa accrescere la fiducia nei tuoi confronti. Attenzione però a non rendere troppo complementare il banner al sito: deve pur sempre essere visibile e cliccabile!
La coerenza
Il tuo banner pubblicitario sarà collegato ad una landing page che includerà la tua offerta di prodotto o di servizio. Dunque, assicurati che l'annuncio corrisponda al tuo brand e alla landing page, in modo che i potenziali clienti non si confondano una volta giunti a destinazione.
Il senso di urgenza
Il banner dovrebbe ispirare un senso di urgenza visiva al testo, utilizzando colori contrastanti e tendenzialmente audaci. Non aver paura di osare!
Le immagini
Scegli la grafica e le foto che valorizzano il tuo messaggio e che sono direttamente collegate al tuo prodotto. Se non puoi permetterti delle fotografie professionali realizzate appositamente per te, puoi pur sempre acquistare una licenza per delle foto d'archivio, andando a spaziare tra i tanti siti specializzati in materia.
I colori
Anche se molti marketer sottovalutano questo aspetto, giova rammentare che ogni colore riveste un'associazione psicologica diversa, ed è dunque importante considerare quali tipi di emozioni si desidera evocare nel proprio pubblico di riferimento. Il colore sarà d’altronde la prima cosa che un utente nota nel tuo banner pubblicitario.
È anche vero che i colori sono percepiti in maniera soggettiva, e che hanno associazioni diverse in culture diverse. Assicurati dunque di studiare bene il tuo target di riferimento quando scegli i tuoi colori, tenendo magari a mente che per un target europeo ci sono queste relazioni:
- rosso: passione, rabbia, eccitazione e amore. Questo colore è molto attraente, ma usalo con moderazione, evitando di usarlo per banner con look classico e maturo, o per annunci piuttosto rigorosi;
- arancione: giocosità e sensazioni tonificanti. Non è così travolgente come il rosso, ma è comunque in grado distinguersi ancora molto bene, denotando una buona energia. È un ottimo colore per un pulsante di call to action;
- giallo: allegria e cordialità. Il giallo è un tono accattivante, e trasmette un'energia giovane e contagiosa;
- verde: salute, ricchezza, ambiente, crescita, nuovo inizio. Si tratta anche di un colore non faticoso per gli occhi e, dunque, generalmente ben gradito;
- blu: sicurezza, fiducia, chiarezza, maturità, serenità, intelletto. Il blu appare in più della metà di tutti i loghi;
- viola: lusso, regalità, stravaganza, saggezza, magia, femminilità e creatività. Il viola ha un effetto calmante sull’utente;
- rosa: amore, dolcezza, femminilità, giovinezza, infanzia. Il rosa è tipicamente associato a tutti i prodotti i servizi rivolti al pubblico femminile;
- nero: mistero, modernità, potere, prestigio, lusso. È una scelta tradizionale, con il testo nero su sfondo bianco che costituisce la combinazione di colori più leggibile;
- bianco: purezza, pulizia, modernità, semplicità, onestà e innocenza. Il bianco crea sentimenti di giovinezza e di immediatezza;
- marrone: natura, legno, cuoio, serietà, durezza e umiltà. Il marrone equilibra i colori più forti ed è particolarmente utilizzabile per i colori di sfondo e le texture;
- grigio: neutralità e praticità. Se usato come sfondo, il grigio intensifica gli altri colori.
La pesantezza del file
Quando si tratta di dimensioni del file… più piccolo è, e meglio è! Cerca di orientarti sotto quota 150 kb, in maniera tale che possa essere caricato velocemente sulla pagina, prima che i visitatori scorrano verso il basso.
Il formato
I file JPG, PNG, GIF o HTML5 sono generalmente quelli più utilizzati, con chi lavora con Adobe Illustrator o Photoshop che generalmente punterà su file JPG, PNG o GIF, e chi lavora con Google Web Designer o Adobe Animate che invece preferirà i file HTML5. Ricorda che gli annunci Flash sono oramai scarsamente utilizzati e, dunque, ti converrà optare per questi altri formati di file immagine.
Conclusioni
A questo punto sei pronto per sporcarti le mani e per progettare e costruire il tuo banner pubblicitario. Ricorda però che le linee guida di cui sopra sono solamente una parte di tutto ciò che dovresti considerare, e che se non sei un designer professionista (o sei troppo occupato a gestire un business per poterti dedicare anche di questo aspetto), la cosa migliore è quella di assumere un creativo di talento!