Quando si programma la conduzione di un account su Amazon finalizzato a favorire la vendita dei propri prodotti in un canale commerciale particolarmente importante, diventa fondamentale cercare di analizzare con accuratezza quali saranno i costi da sostenere per poter vendere la merce sul marketplace.
Cerchiamo allora di riassumere gli oneri a cui dovrai far fronte per la vendita in Account Base o Pro, sintetizzando tutti gli elementi con cui dovrai necessariamente prendere confidenza!
Indice
Account Base
Cominciamo dall’Account Base che, come abbiamo più volte anticipato su queste righe, è l’account venditore di Amazon ideale per chi vuole vendere piccole quantità.
Ebbene, il piano delle commissioni per la vendita su Amazon con l’Account Base prevede tre costi:
- commissione di chiusura fissa, pari a 0,99 euro, applicata sul prodotto al momento della vendita;
- commissione per segnalazione, per ogni articolo venduto, con un costo che viene calcolato sul prezzo totale di vendita, e dipende dalla categoria merceologica (per esempio, per i libri è del 15%);
- commissione di chiusura, applicata solo per libri, musica, video, DV, software e videogiochi, nella misura compresa tra 0,81 euro e 1,01 (solo libri).
Chiarito ciò, possiamo anche cercare di fare un esempio che possa rendere ancora più trasparente il meccanismo.
Ipotizziamo di aver venduto con un Account Base un libro dal prezzo di 10 euro, oltre 2,90 euro di spese di spedizione. Il prezzo che il cliente pagherà sarà di 12,90 euro, ma tu riceverai 8,97 euro, poiché Amazon tratterrà una commissione di chiusura fissa pari a 0,99 euro, una commissione per segnalazione sul prezzo dell’articolo del 15%, pari a 1,93 euro, e infine una commissione di chiusura pari a 1,01 euro, per un totale di tariffe di Amazon pari a 3,93 euro.
Account Pro
Ma come cambiano i costi da sostenere per vendere su Amazon con un Account Pro? In questo caso, la commissione di chiusura fissa sparisce, sostituita da una quota di abbonamento mensile da 39 euro. Rimangono invece le commissioni per segnalazione e la commissione di chiusura, limitatamente alle categorie merceologiche che prima abbiamo avuto modo di individuare, e che vengono percepite nella stessa misura dell’Account Base.
Dunque, ricalchiamo l’esempio precedente ipotizzando la vendita di un libro dal prezzo di 10 euro oltre a 2,90 euro di spese di spedizione. Il prezzo che il tuo cliente pagherà sarà di 12,90 euro, ma a te risulteranno entrare, a titolo di introiti al netto di IVA, 9,96 euro.
Di fatti, Amazon non tratterrà la commissione fissa di 0,99 euro, come invece accade con l’Account Base, ma continuerà a percepire una commissione per segnalazione sul prezzo dell’articolo pari al 15%, o 1,93 euro, e una commissione di chiusura di 1,01 euro.
A questo punto, puoi usare queste indicazioni per poter calcolare in modo più attendibile quale sia il netto dei tuoi ricavi, IVA esclusa, evitando di ragionare sul prezzo finale di vendita, che rappresenta un elemento in grado di sviare l’attenzione sulla tua reale marginalità di iniziativa di impresa.
Guida alle commissioni su Amazon: facciamo un po’ di chiarezza!
Nonostante tutti i manuali d’uso sulle commissioni Amazon, molti venditori che si stanno avvicinando per la prima volta a questo settore potrebbero avvertire un po’ di confusione.
Cerchiamo allora di riepilogare tutto quello che devi sapere sulle commissioni di Amazon, contribuendo a fare chiarezza su questo tema.
Commissione di vendita
Il punto di partenza dell’analisi sui costi che Amazon ti addebita è la necessità di considerare che nel momento della vendita di un articolo, la piattaforma di addebiterà un costo che viene calcolato sull’importo pagato dal cliente. La commissione di vendita dipende da diversi fattori che esamineremo nelle righe che seguono.
Commissioni per segnalazione
In primo luogo, i venditori pagano ad Amazon una commissione per “segnalazione” per ciascun articolo venduto. Tale commissione viene applicata in percentuale sul prezzo di vendita totale, che è l’importo complessivo pagato dal cliente. Pertanto, contrariamente a quanto molti venditori non particolarmente esperti ritengono, la commissione per segnalazione non si calcola solamente sul prezzo dell'articolo, quanto anche sulle eventuali spese di spedizione o sul servizio di confezione regalo (solo per i venditori professionali).
La commissione per segnalazione dipende dalla categoria del prodotto che hai venduto ed è stata recentemente modificata (con decorrenza 5 giugno 2019):
- Fabbricazione additiva 12%
- Accessori per dispositivi Amazon 45%
- Prodotti Prima infanzia (escluso Abbigliamento prima infanzia) 15%
- Bellezza 15%
- Birra, vino e alcolici 10%
- Libri, musica, videocassette, DVD 15%
- Commercio, Industria e Scienza 15%
- Auto e moto 15%
- Informatica 7%
- Accessori per computer 12%
- Elettronica 7%
- Ciclismo 10%
- Fai da te 12%
- Materiali didattici 15%
- Accessori elettronici 12%
- Controllo di flusso e filtrazione 12%
- Trasferimento di fluidi 12%
- Attrezzature e forniture per servizi di ristorazione 15%
- Mobili 15% per la parte del prezzo di vendita totale fino a €200.00, 10% per qualsiasi parte del prezzo di vendita superiore a €200.00 (esclusi i materassi, per i quali verrà addebitato il 15% su tutti i prezzi di vendita)
- Alimentari e cura della casa 8% per prodotti con un prezzo di vendita totale fino a €10.00, 15% per prodotti con un prezzo di vendita totale superiore a €10.00
- Salute e cura della persona 8% per prodotti con un prezzo di vendita totale fino a €10.00, 15% per prodotti con un prezzo di vendita totale superiore a €10.00
- Impianti elettrici 12%
- Strumenti e attrezzatura industriale 12%
- Gioielli 20% per la parte del prezzo di vendita totale fino a €250.00, 5% per qualsiasi parte del prezzo di vendita totale superiore a € 250,00
- Grandi elettrodomestici (eccetto Accessori, Microonde e Cappe per cucina) 7%
- Prodotti per il trasporto di materiali 12%
- Lavorazione dei metalli 12%
- Strumenti musicali e DJ 12%
- Salute e cura della persona 15%
- Forniture per energie rinnovabili 12%
- Attrezzature e forniture agricole 15%
- Software 15%
- Sport e tempo libero 15%
- Pneumatici 7%
- Videogiochi – Giochi e accessori 15%
- Console videogiochi 8%
- Orologi 15% per la parte del prezzo di vendita totale fino a €250,00, 5% per qualsiasi parte del prezzo di vendita totale superiore a € 250,00
- Handmade 12%
- Altri prodotti 15%
In aggiunta a ciò, ricordiamo che Amazon prevede una commissione per segnalazione minima per articolo pari a 30 centesimi di euro. La commissione per segnalazione minima per articolo non si applica però alle seguenti categorie:
- Birra, vino e alcolici
- Libri, musica, videocassette, DVD
- Alimentari e cura della casa
- Software
- Videogiochi – Giochi e accessori
- Console videogiochi
Commissioni di chiusura fisse
A quanto sopra bisogna poi aggiungere delle commissioni di chiusura fissa, che dipendono dal tipo di piano di vendita scelto dal cliente.
In particolar modo, se il venditore ha scelto un piano di vendita professionale, dal costo di 39 euro al mese, non dovrà pagare alcuna commissione fissa.
Di contro, se il venditore ha scelto un piano di vendita individuale, pagherà una commissione di chiusura fissa pari a 99 centesimi di euro per ogni prodotto venduto.
Da quanto sopra ne deriva che il venditore ha convenienza a optare per un piano di vendita professionale soprattutto se ritiene di vendere almeno 40 prodotti al mese. Naturalmente, non è questa l’unica discriminante tra i due piani ma, ai nostri attuali fini, è quel che ci importa.
Commissione di chiusura
Se il tuo obiettivo è quello di vendere articoli appartenenti alla categoria Media, nel tuo budget devi anche tenere in considerazione il fatto che Amazon pretende che i venditori che commerciano dei prodotti in questa categoria debbano pagare anche delle commissioni di chiusura per ciascun articolo venduto pari a:
- 1,01 euro per ogni libro venduto,
- 0,81 euro per ogni prodotto musicale venduto,
- 0,81 euro per ogni prodotto Video e DVD venduto,
- 0,81 euro per ogni videogioco e software venduto.
La commissione sarà calcolata ogni mese, e comparirà nell'estratto conto del mese successivo accedendo al proprio account.
Non solo. Sempre per quanto concerne il fronte commissionale, ma per tutti settori che NON sono Media, Amazon ha introdotto una commissione per numero elevato di offerte, pari a 0,0004 euro per SKU attivo.
La commissione, attiva dal 1 febbraio 2015, viene calcolata su quei venditori che hanno un elevato numero di offerte sulla base del numero di SKU attivi per prodotti non Media in vendita su Amazon.
In ogni caso, i piccoli e medi venditori possono stare relativamente tranquilli. La commissione per numero elevato di offerte viene infatti applicata da Amazon solamente se si superano i 2 milioni di SKU in un determinato mese, e sarà applicata solo ed esclusivamente sul numero di SKU che eccedono la soglia dei 2 milioni, raggiunto nel corso del mese in questione. Per ogni SKU attivo per prodotti non Media oltre i 2 milioni, sarà dunque applicata una commissione di 0,0004 euro.
Per esempio, se nel corso di un determinato mese il venditore ha messo in disponibilità sul proprio account un totale di 3 milioni di SKU attivi per prodotti non Media, allora Amazon procederà, per il mese in questione, ad applicare una commissione pari a 400 euro, calcolata sulla differenza tra le 3.000.000 di unità in offerta, meno le 2.000.000 di unità di “esenzione” da tale commissione. Il risultato, pari a 1.000.000 di SKU, rappresenta la “base imponibile” su cui calcolare la commissione di 0,0004 euro.
Attenzione: se il tuo account è attivo in più marketplace, perché magari stai vendendo contemporaneamente sia su Amazon.it sia sua Amazon.es, allora il limite di 2 milioni di SKU per prodotti non Media sarà applicato a ciascun marketplace, senza che ci sia il rischio di cumulare il numero di SKU.
Facciamo un esempio per poter chiarire meglio tale funzionamento.
Ipotizziamo che tu stia vendendo sia in Italia attraverso Amazon.it sia mediante Amazon.es. In questo caso avrai un limite di 2 milioni di SKU per prodotti non Media per Amazon.it e un ulteriore limite di 2 milioni di SKU per prodotti non Media per Amazon.es.
Commissioni sui rimborsi
C’è anche un’altra commissione con la quale dovresti prendere opportuna confidenza, ed è relativa alla commissione / trattenuta sui rimborsi. Ma quando si applica? E a quanto ammonta?
In sintesi, se si rimborsa un cliente per un ordine per cui è già stato ricevuto il pagamento, allora il marketplace rimborsa l'importo delle commissioni per segnalazione pagato per gli articoli, meno la trattenuta sui rimborsi applicabile, che è pari all’importo più basso tra una commissione fissa di 5 euro e il 20% della commissione per segnalazione applicabile.
Anche in questo caso, un esempio potrà ben chiarire in che modo Amazon applica tale trattenuta. Ipotizziamo che tu debba rimborsare a un cliente 10 euro, che è pari al prezzo totale di vendita di un articolo in una categoria con una commissione per segnalazione dell'15%.
In questa particolare ipotesi, la trattenuta sui rimborsi sarà pari 0,30 euro, calcolato come 10 euro moltiplicato per il 15% della commissione per segnalazione, ovvero pari a 1,50 euro.
Conclusioni finali
Insomma, da quanto sopra dovresti aver ben compreso che Amazon non è certo economicissima quando applica le proprie commissioni, soprattutto se il prezzo unitario di vendita del tuo bene è piuttosto contenuto, e rischi così che le commissioni minime erodano buona parte dei tuoi margini.
Tuttavia, con una buona pianificazione del tuo budget, e con una opportuna consapevolezza sui costi percepiti dal marketplace, sarai certamente in grado di calibrare il prezzo di vendita e i costi aggiuntivi del tuo prodotto in modo più accorto, evitando – alla fine del mese – di avere la sgradita sorpresa di aver lavorato a lungo, per niente o per poco.
Naturalmente, siamo a tua disposizione per poterti fornire una specifica consulenza su come puoi avvicinarti all’assetto commissionale di Amazon in maniera più opportuna. Puoi parlarne nello spazio dei commenti, oppure puoi inviarci una comunicazione. Buon proseguimento!