Gli shortcode su WooCommerce vi consentono di aggiungere un diverso tipo di funzionalità al vostro post, alle vostre pagine, ai vostri widget, alle vostre sidebar e a tanti altri elementi del vostro sito internet. Senza necessità di alcun tipo di scrittura di codice, gli shortcode vi garantiranno la migliore personalizzazione di ogni aspetto del vostro ecommerce, rendendolo ancora più unico e distintivo.
Cosa sono gli shortcode
Già introdotti nelle righe che precedono, possiamo definire gli shortcode come dei piccoli codici, racchiusi in parentesi quadre, in grado di aggiungere funzionalità al vostro sito di commercio elettronico con WooCommerce.
Pensate ad esempio allo shortcode
playlist
o ancora a
audio
. Ognuno di questi sarà in grado di aggiungere a un posto o a una pagina un elemento che altrimenti richiederebbe righe di codice e aggiuntiva complessità.
Come si usano gli shortcode
Ma come si usano gli shortcode? Farlo è, ovviamente, molto semplice: tutto ciò che vi sarà richiesto è infatti incollarli direttamente all’interno dell’editor visuale / di testo della pagina o del post dove volete far apparire l’elemento corrispondente.
Alcuni temi / plugin vi permetteranno inoltre di poter aggiungere gli shortcode anche all’interno di widget e sidebar: non tutti offrono questa funzionalità: cercate pertanto di assicurarvene!
Shortcode e attributi
Ora che sapete che cosa sono gli shortcode, possiamo compiere un piccolo passo in avanti e chiarire che cosa sono gli attributi, elementi di personalizzazione dei codici.
Per esempio, se lo shortcode
playlist
ha come obiettivo quello di visualizzare e di riprodurre sulla pagina una playlist di file audio e video, usando l’attributo ids potrete specificare quali file poter includere in questa playlist. Ad esempio, uno shortcode
playlist ids=“10,52,58”
sta a significare che lo shortcode playlist includerà esclusivamente i file della libreria media con gli id di cui sopra.
Ora, tenete in considerazione che purtroppo non è facile compiere delle generalizzazioni degli attributi, considerato che ciascun shortcode potrà lavorare con attributi diversi. Per poter sapere quali sono, fate riferimento al sito ufficiale WordPress, per gli shortcode nativi del CMS, oppure alla documentazione dei singoli plugin che fanno utilizzo di shortcode, per quelli “introdotti” con il plugin.
Shortcode nativi
Considerato che ne abbiamo parlato qualche riga fa, possiamo cercare di ricordare come gli shortcode nativi siano gli shortcode che fanno parte della piattaforma WordPress, e che dunque sono i più utilizzati, e si possono fruire indipendentemente dal tema o dal plugin utilizzato sul sito.
I più ricorrenti sono:
playlist per incorporare e riprodurre una playlist di file audio e video
video per incorporare e riprodurre un video
gallery per visualizzare una galleria di immagini
audio per incorporare e riprodurre i file audio
caption per aggiungere delle didascalie alle immagini.
Per conoscere invece quali sono gli shortcode introdotti da temi e plugin, non vi rimane altro da fare che consultare la documentazione allegata.
Ora che sapete che cosa sono gli shortcode e come utilizzarli, non vi resta che iniziare a sperimentare: noterete quanto sia facile ed efficace personalizzare il proprio lavoro con questi utili, piccoli codici!