Alcuni consigli per ottimizzare le conversioni di un ecommerce sono sempre preziosi perché, come sicuramente saprai, la perfezione non esiste: i risultati, infatti, arrivano solo col tempo, con la pazienza e soprattutto sbagliando.
Se sei alla ricerca dei migliori consigli per ottimizzare le conversioni di un ecommerce, questo è il posto giusto. In questo articolo, infatti, ti daremo alcune dritte molto preziose per migliorare il tasso di conversione del tuo ecommerce, spiegandoti quali sono le aree all’interno delle quali devi intervenire per rendere il tuo negozio più accattivante e ottimizzato per il SEO. Questo perché non basta essere visibili su Google, se poi vanifichi tutto con un e-commerce strutturato male o poco gradevole esteticamente. Vediamo dunque come ottimizzare le conversioni di un e-commerce.
Indice
Consigli per ottimizzare le conversioni di un Ecommerce
Il primo consiglio per aumentare il tasso di conversione è intervenire sulle pagine dei prodotti, ovvero su quelle sezioni che risultano essere decisive per stimolare l’acquisto nei tuoi potenziali clienti. Si tratta di una questione di immagini, di testo, di pulsanti e persino di prodotti correlati. Ad esempio, devi sempre assicurarti che l’immagine del prodotto che esponi sia sempre chiara, di qualità professionale, ed in grado di catturare le attenzioni di chi è giunto fin lì, evidentemente mosso dalla volontà di acquistare.
Poi, dovrai completare questo quadro con una descrizione del prodotto anch’essa stimolante, ma concisa e contenente anche le necessarie specifiche tecniche. Inoltre, dovrai creare dei pulsanti che possano spiccare sul resto (anche graficamente) e mettere in bella mostra eventuali promozioni, bollini di qualità o altri strumenti di conversione, come la spedizione gratuita.
Le strategie di Link Building con i prodotti correlati
Uno dei migliori consigli per ottimizzare le conversioni di un ecommerce è fare link building interno, sfruttando una slide a fondo pagina che illustri all’utente i prodotti correlati. Questa è una pratica apprezzata sia da Google, sia dai potenziali clienti, che in questo modo possono eventualmente riempire il loro carrello con altri prodotti simili o comunque utili per lo scopo che hanno in mente.
Ottimizza la pagina di check out dell’ecommerce
Sei riuscito a catturare l’attenzione del potenziale cliente, a convincerlo a riempire il carrello, e adesso devi solamente “incassare”. Ma c’è un problema: la pagina di check out è lenta, è lunga e complicata da compilare, oppure dà errore quando si tratta di registrare il pagamento. Il risultato? Addio tasso di conversione. Assicurati quindi che la pagina dei pagamenti funzioni alla perfezione, affidane lo studio ad un esperto e utilizza strumenti come Google AdWords per monitorarla e per rilevare eventuali problemi.
Studia la Frequenza di Rimbalzo per ottimizzare le pagine
L’ultimo dei consigli per ottimizzare le conversioni di un ecommerce riguarda il bounce rate, ovvero la cosiddetta frequenza di rimbalzo. Questo valore, che puoi analizzare sempre con Google AdWords, ti comunica quando una pagina è gradita, o quando viene abbandonata in fretta dagli utenti: questo significa che puoi prendere spunto dalle pagine prodotto che hanno un bounce rate più basso, per migliorare il tasso di conversione delle pagine che invece hanno una frequenza di rimbalzo più elevata.