Uno dei motivi per cui Facebook Ads è così apprezzato dai marketer è che il gigante dei social media ha fatto davvero un ottimo lavoro per poter ampliare i luoghi in cui è possibile che vengano mostrati i tuoi annunci. Negli ultimi anni la società ha infatti investito grandi sforzi nella sua corsa al mercato pubblicitario (principalmente, contro Google), determinando una significativa espansione dei posizionamenti promozionali. Ma come scegliere il giusto placement per la propria campagna?
Opzioni di posizionamento degli annunci di Facebook
Se dovessi iniziare da zero, ti accorgeresti subito che i tuoi annunci sono impostati per essere pubblicati su posizionamenti automatici. Senza spingerci troppo oltre su come Facebook ti consigli i posizionamenti, puoi già notare dalle prime schermate che ci sono diversi luoghi in cui è possibile visualizzare i tuoi annunci, come la newsfeed di Facebook per dispositivi mobili e desktop, Instagram o Messenger.
Naturalmente, molte di queste opzioni saranno vincolanti a seconda del risultato che vuoi ottenere. Se ad esempio scegli come target solo gli utenti di Facebook sui loro computer desktop / portatili, potrai auto limitare le tue scelte al posizionamento su newsfeed sulle “colonne” di Facebook. Se invece vuoi anche l’intenzione di espandere la tua potenza di fuoco anche su Instagram, dovrai comunque scegliere tra la pubblicità all'interno dei feed di Instagram o tra le “storie” del social media.
Potresti anche ottenere i migliori risultati utilizzando gli annunci su Facebook, da visualizzare magari come banner, oppure puntare sul posizionamento di Facebook Messenger, nella home o con i messaggi sponsorizzati. Ma come capire quale sia l’opzione migliore?
Come scegliere il giusto placement
La verità è che non tutti i posizionamenti funzionano per ogni obiettivo della campagna. Esistono due approcci all'ottimizzazione del posizionamento che puoi seguire: procedere per tentativi o focalizzarsi su alcuni obiettivi.
Il primo approccio ti richiederà la creazione di una campagna per un breve periodo, aiutandoti con i posizionamenti automatici, nel quale dovrai pubblicare i tuoi annunci. Una volta trascorso il periodo e raccolti i dati, ti consigliamo di dare un'occhiata al rendimento degli annunci e fare le valutazioni del caso. Potrai quindi mettere in pausa i posizionamenti che non stanno andando bene.
Il secondo approccio è invece un po’ più complesso, ma potrebbe portarti a qualche buon risultato: ogni volta che crei una nuova campagna su Facebook, la prima cosa che dovrai fare è definire chiaramente quale sia il tuo obiettivo pubblicitario. Quando lo fai, dedica dell’impegno a capire ciò che sarà la c.d. “esperienza utente” con il tuo annuncio.
Sulla base di queste brevi riflessioni potrai certamente procedere al compimento di una migliore valutazione per il tuo placement. Se invece le cose ti sembrano ancora un po’ confuse e incerte, nessuna paura: torneremo su questo tema nel corso delle prossime settimane, andando a completare quella che fino ad oggi ha rappresentato solo un’infarinatura della quale potrai successivamente fare tesoro.