Ricercare parole chiave per l’ecommerce è una parte fondamentale di qualsiasi percorso di ottimizzazione del proprio portale di commercio elettronico. Ma per quale motivo?
Capirlo è abbastanza semplice: ogni volta che qualcuno effettua una ricerca, i motori (come Google) devono scegliere quali risultati mostrare sulla base di un algoritmo. Sulla base di ciò, alcuni risultati saranno in prima pagina, altri in seconda, altri in terza e… così via, fino a perdersi nelle centinaia di pagine di risultati che vi verranno mostrati. Ebbene, risulta facilmente intuibile che posizionarsi all’interno della prima pagina dei risultati sia quasi essenziale, valutato che è proprio in questa prima pagina che si concentra la quota più interessante di “clic” sui risultati della ricerca.
Farsi trovare in queste posizioni è dunque un compito di grande rilievo. Ma come trovare le migliori keywords per il proprio ecommerce, da usare come base di un lavoro SEO?
Fare un po’ di brainstorming
Il primo passo che vi consigliamo di fare è semplicemente un po’ di brainstorming. Scrivete in un file quali sono i vocaboli che ritenete che i vostri clienti possano digitare per poter cercare prodotti come i vostri. Oltre a indicare delle keywords secche, indicate anche delle longtail che includano quattro, cinque o più parole.
Come trovare parole chiave
Effettuato il brainstorming iniziale (fatevi aiutare anche da collaboratori e amici, per avere una visione più integrata) potete considerare l’utilizzo di alcuni strumenti che vi aiuteranno ad ampliare la lista. L’elenco è davvero lungo, a cominciare dalla barra di ricerca di Google, che con la funzione di completamento automatico / suggerimenti, vi proporrà alcune delle chiavi più cercate.
Un altro valido strumento è Ubersuggest: il programma non fa altro che analizzare i suggerimenti di Google sulla base della keyword indicata, e cercandola su Google in abbinamento a ogni lettera dell’alfabeto, per poter trovare le varianti più ricercate. Altro prodotto che vi consigliamo di valutare è Seozoom. Al suo interno questo pacchetto di servizi (a pagamento) ha anche diverse funzionalità di analisi delle keywords.
Usare Google AdWords Keyword Planner
Qualche riga fa abbiamo introdotto Seozoom, un ottimo programma che potete utilizzare anche per i fini di cui sotto. Vogliamo tuttavia percorrere questa strada facendo leva sul Keyword Planner di Google, che per ognuna delle keyword che abbiamo individuato negli scorsi paragrafi ci fornirà dati su quante ricerche mensili vengono effettuate, quanto sia forte la concorrenza e quali sono i termini di ricerca correlati.
Usare questo strumento è semplice (a patto che abbiate un account – gratuito – Google AdWords). Andate su Strumenti, scegliete Strumento di pianificazione delle parole chiave, e poi cliccate su Cerca nuove parole chiave utilizzando una frase, un sito web o una categoria. Inserite dunque le keywords che preferite, e poi consultate la sezione delle Idee per le parole chiave: qui troverete le parole chiave per pertinenza sul termine di ricerca impostato, con media di ricerche mensili e concorrenza.
Sono informazioni essenziali per poter iniziare a fare una lista di parole chiave: puntate su quelle con livello di concorrenza basso o medio!