Per un'attività di commercio elettronico, disporre di un database di clienti costantemente aggiornato e pulito è fondamentale al fine di aumentare le vendite. Ciò è tanto più vero se l'email marketing è parte integrante della strategia comunicativa e promozionale di un'e-commerce: l'email marketing, infatti, prende le mosse proprio da liste di utenti cui inviare messaggi, commerciali e non, tramite posta elettronica.
Segmentazione come strategia per migliorare una campagna di email marketing
Un metodo molto efficace per migliorare la performance di una campagna di email marketing è segmentare le liste dei destinatari. La segmentazione è un processo che implica la divisione dell'utenza in gruppi o cluster in base a variabili socio-demografici (età, sesso, titolo di studio, occupazione, reddito…), geografiche (area di residenza), psicografiche (classe sociale, stile di vita, personalità…) e comportamentali (atteggiamento rispetto all'acquisto, vantaggi ricercati, livello di informazione, fedeltà alla marca…).
Suddividendo l'utenza in piccoli gruppi, risulta estremamente più semplice predisporre email mirate e personalizzate, con contenuti specificamente rivolti al target di riferimento a seconda delle caratteristiche e delle preferenze dei membri. L'invio di messaggi individualizzati nel dettaglio si traduce in un incremento dei tasso di aperture e di click, ma anche in un miglioramento della relazione con gli utenti, che si sentono maggiormente rispettati nella loro individualità e nei loro interessi. Naturalmente, vi sono altri importanti fattori che incidono sul successo di una campagna di email marketing:
- l'oggetto deve essere breve ma accattivante e il mittente immediatamente riconoscibile ed affidabile;
- il corpo del messaggio chiaro, pertinente, stimolante e ricco di elementi;
- il design deve essere responsive, in grado di adattarsi graficamente in maniera automatica al dispositivo con cui l'email viene letta.
Alcuni metodi per segmentare gli utenti sì da poter effettuare invii mirati
Il tipo più semplice di segmentazione distingue tra utenti che hanno già effettuato almeno un acquisto e utenti che non hanno mai comperato. In tal modo, è possibile inviare un messaggio di ringraziamento con una nuova offerta ai primi e un'offerta di lancio ai secondi. Ai clienti che hanno acquistato una sola volta e molto in là nel tempo, poi, potrebbe essere inviata un'offerta di bentornato nello shop online.
Conoscere esattamente ciò che i clienti hanno comprato in passato consente di indirizzare le promozioni per prodotti specifici e addirittura di anticipare ciò di cui gli utenti potrebbero avere bisogno e/o ciò che potrebbe interessarli. Ricordare loro una precedente esperienza positiva con l'azienda può incoraggiarli ad interagire nuovamente. La segmentazione per storia di acquisto risulta utilissima anche per la personalizzazione dei messaggi: si potrebbe, ad esempio, inviare una follow-up email che ringrazia l'utente per l'acquisto del prodotto, e suggerire un prodotto complementare o correlato.
Segmentando le proprie liste demograficamente, si è in grado di indirizzare prodotti e servizi particolari e di utilizzare un linguaggio adeguato alle caratteristiche del target. È chiaro che informazioni di questo tipo vanno raccolte ed utilizzate con particolare attenzione, con il consenso dei sottoscrittori e nel rispetto delle norme sulla privacy.
La segmentazione per area geografica risulta molto utile quando la posizione fisica dell'utente ha un ruolo rilevante in ciò cui esso è interessato (ad esempio eventi e manifestazioni locali).