Quando si parla di logistica di Amazon ci si riferisce al modo con cui possono essere evasi gli ordini. E, come sempre avviene, anche in questo ambito il marketplace di Jeff Bezos ha fatto le cose in grande, considerato che al metodo di invio “tradizionale”, Amazon propone una gestione della logistica demandata proprio alla piattaforma di vendita, e chiamata FBA – Fulfillment by Amazon.
Ora, considerato che ci siamo lungamente occupati di FBA in un separato approfondimento, al quale evidentemente rimandiamo per saperne di più, oggi ci occuperemo del metodo di evasione degli ordini più tradizionale, FBM – Fulfillment by Merchant.
Vedremo insieme come funziona, quali sono i suoi costi e quali i vantaggi e gli svantaggi di questo sistema, arrivando dunque a paragonare i pro e i contro di FBM con quelli di FBA. Ma andiamo con ordine!
Indice
Amazon FBM: cos’è?
Per definire Amazon FBM possiamo riferirci innanzitutto allo stesso nome di questo servizio: Fulfillment by Merchant. Ovvero, un servizio di logistica in cui è il venditore stesso ad assumersi la piena responsabilità dello stoccaggio dell’inventario e della spedizione degli ordini.
Insomma, attraverso FBM si possono immagazzinare, imballare e spedire gli ordini in piena autonomia. O, se preferisci, esternalizzare queste attività ad un operatore terzo rispetto ad Amazon.
Amazon FBM: come funziona?
Dopo la breve definizione che abbiamo condiviso nelle scorse righe, dovrebbe essere piuttosto chiaro quale sia il funzionamento di Amazon FBM, una modalità di gestione della logistica che lascia piena libertà al venditore di stabilire in che modo gestire lo stoccaggio dei propri prodotti in vendita, l’imballo e la spedizione.
Ogni venditore è lasciato dunque in una condizione di piena autonomia. E, come tale, si troverà nella condizione di essere pieno artefice del proprio destino sul marketplace.
Proprio per questo motivo, quando si parla di Amazon FBM, è bene riflettere su quali siano i punti di vantaggio e svantaggio, e metterli in chiaro raffronto con quelli di Amazon FBA.
I vantaggi di Amazon FBM
In questa breve panoramica, iniziamo con l’occuparci dei vantaggi di Amazon FBM.
Il primo è evidentemente legato al maggiore controllo sulla logistica. Il programma FBM ti permette infatti di disporre del pieno controllo del destino del tuo inventario e dei processi di evasione degli ordini. Potrai dunque gestire direttamente e con maggiore flessibilità i programmi di rifornimento e la verifica delle scorte in magazzino. Gestendo in prima persona tutte le fasi dell’ordino, inoltre, potrai incidere meglio sull’esperienza globale del tuo cliente, andando ad esempio a scegliere il tuo imballaggio e inserire elementi di marketing nei pacchi (cosa che, in sintesi, non potresti fare con Amazon FBA).
Un altro grande vantaggio di Amazon FBM è legato ai costi. Quando parliamo di costi di Amazon FBM ci riferiamo naturalmente in termini competitivi. Ovvero, il fatto che non ti verranno addebitati i costi tipici di Amazon FBA, andando così a migliorare la tua marginalità. Attenzione, però, perché i confronti non sono così semplici, visto e considerato che dovrai pur sempre tenere in considerazione alcune commissioni specifiche che dovrai pur sempre sostenere.
Gli svantaggi di Amazon FBM
Se è vero che ricorrere ad Amazon FBM è attività foriera di numerosi vantaggi, è anche vero che non mancano i pregiudizi che la tua attività potrebbe sperimentare, e che negli anni hanno indotto sempre più imprenditori a passare ad Amazon FBA.
In particolar modo, ricorrere a Amazon FBM, a parità di altri fattori, ti indurrà ad avere meno potere sulla Buy Box: i venditori che ricorrono ad Amazon FBA hanno infatti statisticamente più opportunità di conquistare la box rispetto a coloro che ricorrono alle strategie FBM, a cui è tuttavia rimessa la possibilità di sperimentare il programma Seller Fulfilled Prime, che è a sua volta più vantaggioso rispetto al programma FBM standard.
Di qui, una prima riflessione che vogliamo già condividere con tutti i nostri lettori: se ritieni di operare in un contesto in ci è molto importante avere la meglio sulla concorrenza, perché il livello di competizione è elevato, allora FBA potrebbe darti una chance in più di scavalcare le altre imprese.
Statisticamente, inoltre, abbiamo osservato che ricorrere ad Amazon FBA garantisce al venditore un leggero vantaggio anche in ottica di posizionamento di prodotto sui risultati di ricerca. Certo, questo non vuol dire che la scelta del servizio di logistica di Amazon ti aprirà le porte a un posizionamento nettamente migliore di chi ricorre a FBM, ma è comunque un aiuto che potresti trovare di grande valenza.
Naturalmente, però, il principale svantaggio di Amazon FBM rispetto ad Amazon FBA è che con il primo programma sarai pienamente responsabile del servizio clienti e delle procedure di reso: si tratta di attività che occupano tanto tempo e tanto impegno all’imprenditore, il quale spesso è costretto ad assumere nuovo personale per occuparsi di queste impellenze.
Conviene FBA o FBM?
Ma allora conviene FBA o FBM? In conclusione, è possibile fornire una indicazione di massima su quale sia il programma più efficace?
In realtà, no. Entrambi i programmi offrono evidenti vantaggi (e qualche svantaggio!).
Al servizio di logistica di Amazon sono per esempio legati dei benefici piuttosto evidenti sul fronte della SEO, della comodità di utilizzo della Buy Box. Bisogna anche considerare che ricorrendo a FBA i propri prodotti risultano automaticamente idonei per le spedizioni Prime. Altresì, ricorrendo a questo servizio ci si potrà finalmente sbarazzare delle difficoltà legate alla gestione dei resi e del servizio clienti. Certo, tutto questo NON è gratis!
Di contro, il programma FBM offre ai venditori un maggiore controllo e una maggiore capacità di pianificazione delle operazioni di inventare e dell’evasione degli ordini. Inoltre, i venditori si occuperanno direttamente del servizio clienti, potendo contare sulla loro esperienza e su una conoscenza più diretta dell’acquirente. Con l’opzione SFP, inoltre, è pur sempre possibile partecipare al programma Amazon Prime, incrementando il potenziale di vendita degli articoli.
Insomma, a ben vedere i benefici sembrano riguardare entrambe le modalità di vendita. A te la scelta di quella preferita, in linea con il tuo modello di business e le tue preferenze operative e strategiche!