INDICE GUIDA COMPLETA SHOPIFY IN ITALIANO
- Introduzione alla Piattaforma E-commerce Shopify
- Come Creare un Ecommerce con Shopify
- Come Gestire i Costi e i Prezzi del Tuo Negozio su Shopify
- Come Creare e Pubblicare Nuovi Prodotti su Shopify
- Come Gestire le Spedizioni con Shopify
- Come Gestire i Pagamenti con Shopify
- 6 Consigli per Migliorare il Tuo Negozio Shopify
Nelle scorse parti della nostra guida a Shopify abbiamo affrontato a più riprese quali possano essere le caratteristiche di questa piattaforma per l’e-commerce, e in che modo puoi ottenere il meglio da essa.
Giunge ora il momento di completare questo percorso di formazione su Shopify attraverso la condivisione di una serie di consigli che serviranno a migliorare ulteriormente il tuo negozio su Shopify.
Sebbene la lettura possa essere effettuata indipendentemente da quella delle parti precedenti, ti consigliamo comunque di recuperare le “puntate” precedenti e tornare qui solo dopo aver letto tutti i focus che abbiamo dedicato al tema.
Chiarito ciò, cerchiamo di comprendere come puoi migliorare il tuo store con qualche piccolo accorgimento pratico!
Indice
Cura le interazioni con la clientela
Il punto di partenza che vogliamo condividere con te è la cura delle interazioni con gli utenti. Cerca pertanto di trattare in maniera attiva e dinamica gli utenti, evitando – di contro – di rapportarti con loro in maniera passiva o discontinua.
La clientela dovrà essere sempre stimolata e supportata, cogliendo volta per volta ogni spunto per poter migliorare le interazioni che nasceranno dai rapporti che potrai agevolare. Pensa, ad esempio, alla registrazione tramite email o alla sottoscrizione di feed rss, negli header e nei footer: piccole accortezze che ti permetteranno di stringere dei rapporti più forti e bidirezionali con la tua utenza.
Naturalmente, un decisivo sostegno alle interazioni con la clientela dovranno fornirla anche i social network: apri e cura con dedizione e costanza le pagine aziendali, affidandole a un buon social media manager se ritieni di non avere le dovute competenze in questo settore.
Presta attenzione alle categorie dei contenuti
Prestare la giusta attenzione ai contenuti ti permetterà di aiutare gli utenti a navigare all’interno del tuo sito con maggiore semplicità e minore sensazione di eventuale smarrimento. Il risultato è ben chiaro: l’utente sarà invogliato a rimanere sul tuo sito per più tempo e con maggiore soddisfazione, e più tempo e maggiore soddisfazione lo condurranno altresì a una maggiore probabilità di effettuare degli acquisti.
Naturalmente, come potrai probabilmente già ben immaginare, non è affatto semplice cercare di strutturare le “giuste” categorie, per qualità e per quantità. Alcuni siti di e-commerce commettono ad esempio l’errore di individuare pochissime categorie, con il rischio di renderle troppo popolate, confuse e dispersive. Altri siti di commercio elettronico commettono invece l’errore opposito: esagerare con le categorie, con la conseguenza di rendere molto frammentata la navigazione e la ricerca dei prodotti / servizi che l’utente ritiene possano fare al caso proprio.
Dunque, come spesso accade nella strutturazione di un buon sito, una sana via di mezzo potrebbe essere la migliore soluzione: un numero troppo basso di categorie renderà ciascuna di esse troppo disomogenea, mentre un numero troppo elevato potrebbe creare confusione. Cerca dunque di razionalizzare sempre la predisposizione delle diverse categorie, poiché la linea di confine tra un aspetto molto ordinato e un aspetto molto pasticciato è estremamente sottile.
Una regola sempre piuttosto valida per potersi rendere conto di come è organizzata in maniera più o meno opportuna la struttura delle proprie categorie è quella di fare dei test attraverso il coinvolgimento di collaboratori e utenti non esperti, e registrare in che modo viene orientato il proprio comportamento, quanti tentativi effettuano prima di arrivare all’individuazione del loro prodotto desiderato e mettere in comparazione diverse forme organizzative dei contenuti scegliendo poi quella “migliore” da un punto di vista della rapidità di utilizzo.
Evidenzia gli ultimi prodotti e quelli più popolari
Al fine di coinvolgere maggiormente gli utenti, ti consigliamo di dedicare una parte del sito e-commerce (preferibilmente, nella sua home page) ai prodotti di recente inserimento nel tuo catalogo e a quelli più popolari.
Una sezione con le new entries ti permetterà infatti di porre l’attenzione dell’audience su ciò che è appena arrivato nel tuo magazzino prodotti, ottenendo altresì il non secondario effetto di far intendere a chi si sta avvicinando al tuo portale di commercio elettronico che hai un ciclo di rotazione e di aggiornamento dell’assortimento piuttosto rapido e frequente.
Per motivi in buona parte diversi dovresti avere altresì attenzione nello strutturare sul tuo sito e-commerce anche una sezione legata ai prodotti più “popolari”, i best-seller del tuo portale di commercio elettronico. Si tratta di una sezione ricorrente nei progetti di proposizione commerciale, che ti permetteranno di mettere in evidenza i prodotti che hanno riscosso il maggiore successo nei tuoi utenti, e di offrire delle valide idee a chi si sta avvicinando alle tue proposte.
Sempre per alimentare l’opportunità di dare alla tua clientela attuale e potenziale nuove idee di acquisto, potresti anche valutare l’occasione di predisporre altre sezioni come – ad esempio – i migliori spunti creativi per alcune determinate festività o per alcuni profili “tipo” di acquirenti (magari, quelli che hai compreso siano in grado di popolare più frequentemente le tue pagine), come quelli amanti del green style, gli uomini d’affari, le mamme, ecc.
Permetti la condivisione dei prodotti
Ricorda sempre di consentire ai tuoi utenti di condividere i prodotti che hanno trovato sul tuo sito e-commerce sui social network. Si tratta di una piccola aggiunta che ti permetterà di fruire di un effetto di “moltiplicazione” virale piuttosto importante, e che ti costerà solamente pochi minuti di tempo per poter aggiungere tale implementazione sul sito.
Tieni conto che non è affatto necessario che arricchisca il tuo sito con un pulsante per ogni social network esistente: ti sarà sufficiente scegliere quelli che maggiormente sono in grado di interessare il tuo e-commerce, come Facebook, Twitter, Instagram o Pinterest.
Trasforma ogni pagina prodotto in una landing page
Non trascurare le pagine prodotto! Tieni sempre in valutazione che ogni pagina prodotto ha come finalità quella di ottenere delle conversioni e, dunque, meriterebbero una progettazione attenta e personalizzata, un po’ come se si trattasse di landing page appositamente pianificate e realizzate per questo scopo.
Insomma, quel che ti consigliamo di fare è non dare mai per scontato che un cliente (potenziale) raggiunga il prodotto navigando per il sito web e, dunque, entrando dalla pagina principale del tuo portale di commercio elettronico. Può infatti accadere che possa entrare direttamente sulla pagina prodotto dal motore di ricerca o da una specifica pubblicità!
In tal senso, ti suggeriamo altresì di non dare per scontato la memoria della tua potenziale clientela: fai in modo che ogni pagina prodotto contenga tutte le informazioni più complete, evitando dunque che l’utente debba andare a cercarsi i dati che occorrono in pagine precedenti e successivi.
Per poter trovare il migliore approccio, anche in questo caso sarebbe opportuno fare dei “test”. Cerca pertanto di strutturare pagine con diversi modelli e valutare il comportamento degli utenti quando le visitano: a volte anche piccoli cambiamenti di posizione, di colore e di dimensione dei pulsanti possono apportare significative variazioni sul tasso di conversione di una pagina prodotto.
Non domandare informazioni inutili
Nella realizzazione del tuo sito e-commerce fai modo di non domandare alla tua clientela attuale e potenziale alcun dato che non sia essenziale per il raggiungimento dei tuoi obiettivi.
Cerca pertanto di non domandare all’utenza delle informazioni non utili e, soprattutto, spiega al cliente per quale motivo devi conoscere i dati che stai domandando.
Per far ciò, ti potrebbero essere utili dei piccoli accorgimenti. Pensa, per esempio, alla migliore potenza comunicativa che potrebbe avere la modifica del campo di destinazione dei prodotti acquistati, indicando non un più asettico “compila questo campo”, bensì “dove vuoi ricevere il tuo ordine?”.
Gestisci opportunamente il processo di cassa
Come abbiamo già rammentato in questa guida, il tasso di abbandono negli acquisti (ovvero la percentuale delle persone persone che iniziano il processo di checkout ma lo lasciano senza completarla) è un elemento prioritario nella tua visione gestionale dell’e-commerce, e uno degli obiettivi che dovresti intuibilmente cercare di sviluppare è il contenimento di questa proporzione. Ma come fare?
Il principale consiglio che possiamo condividere con te è legato alla necessità di rendere il più semplice possibile il processo di registrazione e di pagamento. Pertanto, cerca di non obbligare i tuoi clienti a passare mediante una serie di step farraginosi per poter portare a completamento il processo: più passi farai fare alla tua utenza, e maggiore sarà anche il rischio che la stessa abbandoni la procedura con la merce ancora nel carrello.
Ancora più nella concretezza, cerca di evitare di aggiungere all’interno del processo inutili momenti di convalida, avvisi e avvertenze, domande non finalizzate al miglioramento dell’efficienza di pagamento e altri aspetti che potrebbero risultare di insoddisfazione o turbamento per la clientela.
Un buon trucco per poter evitare che il processo di checkout possa trasformarsi ina sacca di perdite per il tuo e-commerce è certamente quello di domandare tutte le informazioni in una sola pagina, e fare in modo che il processo di pagamento non richieda più di due step.
A questo punto, non ci rimane che augurarti le migliori soddisfazioni con la tua attività commerciale su Shopify. Se hai altre domande su specifici aspetti del servizio, contattaci pure!