4 Errori da evitare nella tua campagna Facebook Ads

Porre in essere una campagna Facebook Ads è sicuramente una importante opportunità per poter dare al vostro ecommerce una marcia in più, e creare delle occasioni strategiche che possono far leva su uno strumento di marketing dalle caratteristiche “uniche”.

Ad ogni modo, è bene non perdere di vista alcuni errori piuttosto comuni, che vi consigliamo di evitare nella strutturazione della vostra nuova campagna Facebook. Vediamone insieme alcuni!

Non investire nella ricerca del pubblico giusto

Un buon annuncio inviato alle persone sbagliate? O un annuncio mediocre inviato alle persone giuste? Probabilmente, meglio la seconda: se proprio dovete scegliere uno dei due bivi, è preferibile investire per poter individuare il pubblico giusto e, magari, poi correggere il tiro sul tipo di annuncio.

Ricordate che Facebook è “sede” di un pubblico eterogeneo e, a seconda di ciò che state vendendo, il vostro pubblico potrebbe essere più grande, più piccolo o addirittura completamente diverso da quello che avete scelto come target. Pertanto, vi consigliamo di testare alcuni segmenti di pubblico all'inizio, prima di avviare una campagna in grande stile.

Mirare a un pubblico troppo ampio

Un errore comune con la pubblicità a pagamento, indipendentemente dalla piattaforma, è quello di puntare a un pubblico troppo ampio. Si è infatti portati a pensare che tutti siano potenziali clienti, ma ciò che in realtà state pagando sono le persone che i vostri annunci saranno in grado di raggiungere. Perché pagare per raggiungere le persone sbagliate? Un pubblico potenziale compreso tra 500.000 unità e 1,5 milioni di unità è spesso considerabile di buone dimensioni per iniziare molte attività di e-commerce. Se pertanto il vostro pubblico è troppo grande rispetto a questo target, provate a restringerlo con interessi che il vostro pubblico principale dovrebbe poter rispecchiare.

Essere impazienti

Con qualsiasi tipo di pubblicità a pagamento, l’impressione dei neofiti è quella di sentire che si stanno “perdendo” dei soldi… a meno che i risultati non arrivino immediatamente. A volte potreste sentirvi obbligato a prendere il controllo dei vostri annunci e modificare le cose per “ottimizzarle” in modo che possano funzionare al meglio il prima possibile. Ma, soprattutto all'inizio, è bene non disperarsi se i risultati non arrivano, poiché in questa prima fase è la raccolta di dati e informazioni la chiave del successo. Ed ecco perché, in fondo, è importante avere un'idea chiara di quanto effettivamente siete disposti a spendere per ottenere un cliente.

Cercate dunque di non prendere decisioni in merito ai vostri annunci, come metterli in pausa o modificarli, fino a quando non avete raggiunto almeno 1.000 persone. A quel punto i dati saranno sufficienti per imparare almeno qualcosa dal rendimento dei vostri annunci, anche se non ottengono alcuna vendita.

Non isolare ciò che si sta testando

Nel marketing, l'intuizione è spesso sottovalutata nel perseguimento dei risultati. E anche se è fortemente incoraggiato sperimentare e testare ogni cosa con i vostri annunci, potete davvero imparare mentre testate una variabile alla volta.

Testare un pubblico diverso, ognuno presentato con annunci diversi, in momenti diversi, non vi dirà molto anche se incappi in qualcosa che vi darà risultati migliori. È merito del pubblico? Era l'annuncio? Era il momento? Era una combinazione di poche cose?

Per quanto possibile, provate a isolare una variabile da testare in modo da poter andare avanti dopo l'esperimento con le conoscenze su cui potete agire.

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