3 Consigli per Ottimizzare le Conversioni del tuo Ecommerce Woocommerce

Avete creato un bel negozio con WooCommerce, avete trovato un ottimo dominio e un servizio di hosting, avete ottimizzato tutte le pagine di prodotto e i contenuti? Avete fatto bene ma… nonostante ciò, e nonostante un traffico costante, è possibile che non siate soddisfatti delle vendite, che magari faticano a crescere nonostante l’elevato numero di persone che visitano il vostro negozio. Ma qual è il problema?

Il problema è che, sebbene le persone visitano il vostro negozio in maniera “abbondante”, poche di loro stanno facendo ciò che ci si aspetta, abbassando così il tasso di conversione ben al di sotto dei livelli auspicati.

Cos'è il tasso di conversione?

Il tasso di conversione di un sito è il rapporto percentuale del tra il numero di persone che “seguono” l'invito all'azione e il numero totale di visitatori. Prendiamo l'esempio di un negozio di fiori online che riceve 2.000 visitatori unici al giorno, con 40 vendite quotidiane. Il tasso di conversione sarà di (40/2000) * 100, ovvero del 2%.

Naturalmente, non sempre il tasso di conversione è il numero di persone che acquistano qualcosa sul vostro sito, sul totale: l’azione può infatti non essere la vendita, ma qualsiasi altra situazione, come iscriversi al sito o a una newsletter, lasciare una recensione, compilare un modulo e prendere parte a un sondaggio, creare un account, scaricare una app e tanto altro ancora.

Come migliorare il tasso di conversione

L’ottimizzazione del tasso di conversione non dipende da una sola soluzione, ma è in realtà una rete di diversi fattori che lavorano insieme per portare al vostro sito una migliore fortuna. Non solo: tenete conto che ciò che funziona per un altro sito potrebbe non funzionare per il vostro, e che le strategie che in precedenza hanno generato un successo, potrebbero non mostrare lo stesso tasso di successo anno dopo anno.

Detto questo, ci sono alcune tecniche che potete usare per poter migliorare l’ottimizzazione del tasso di conversione. Vediamole rapidamente.

Analisi sito. Per ottimizzare il tasso di conversione… dovete prima di tutto qual è quello attuale! Usate dei servizi di analisi come Google Analytics per poter comprendere quali sono le attuali statistiche. Analizzate qual è la frequenza di rimbalzo, se c'è qualche particolare pagina da cui i visitatori continuano ad uscire, dove è maggiore la conversione, qual è il tempo medio di caricamento del sito, qual è il tempo massimo di caricamento per le pagine prodotto e per quali pagine, e così via. Una volta che avrete risposto in modo soddisfacente a tutte queste domande, avrete un'idea su dove il sito “non è all'altezza delle aspettative” dei vostri clienti.

Sondaggio utente. Un parere dei vostri attuali e potenziali clienti potrà darvi un feedback su ciò che piace e non piace del vostro sito web. Le domande che potreste porre potrebbero essere: qual è il fattore che avete ritenuto decisivo per poter compiere l’acquisto? Qual è l'unica cosa che vorreste cambiare sullo store? Raccomandereste il sito ad un amico? Come valuteresti l’esperienza utente sul sito web? Mentre valutate le risposte, cercate di comprendere come applicare delle azioni per migliorare la soddisfazione degli utenti.

Test. Ora che avete numeri e dati alla mano, e le opinioni dell’utenza, iniziate dei test, sulla base degli obiettivi previsti per l’ottimizzazione. Stabilite che cosa misurare (es. il numero di acquisto, il numero di iscrizioni, ecc.) e effettuate dei monitoraggi frequenti.

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